Italia, Calafiori lascia il ritiro per infortunio: ecco quanto starà fuori

L’entità dell’infortunio occorso a Riccardo Calafiori nei minuti finali di Italia-Germania: condizioni e tempi di recupero

C’era preoccupazione a Coverciano per Riccardo Calafiori. Il difensore dell’Arsenal e della nazionale italiana, durante la gara d’andata tra Italia e Germania valevole per i quarti di finale di Nations League, è stato costretto a lasciare il campo al minuto 92.

Non solo la sconfitta con la Germania: nella disfatta degli Azzurri a San Siro si è aggiunta anche un’altra brutta notizia per la nazionale italiana. Dopo aver completato tutti i cinque cambi disponibili, l’Italia di Luciano Spalletti si è ritrovata in 10 uomini nel finale di partita a causa dell’infortunio di Riccardo Calafiori. Appena un paio di minuti prima del triplice fischio, una torsione innaturale del ginocchio sinistro ha coinvolto il giocatore dei Gunners.

Nonostante l’assenza di stampelle a fine partita, le dichiarazioni post-partita non avevano dissipato i dubbi sulle sue condizioni. Alla domanda sul difensore azzurro, Luciano Spalletti ha risposto in maniera tutt’altro che rassicurante: “Non sappiamo come sta perché sente il ginocchio un po’ strano, ma non sa neanche lui come si sente“. A rafforzare i timori, avevano contribuito anche le parole dello stesso Calafiori, che a caldo aveva ammesso di non conoscere ancora l’entità dell’infortunio confessando di non sentirsi bene.

Nel corso della giornata di giovedì 21 marzo, lo staff medico azzurro ha potuto monitorare da vicino l’infortunio sottoponendo degli esami strumentali a Riccardo Calafiori.

I tempi di recupero dall’infortunio: quali partite salta Calafiori?

Dai controlli è emersa una lesione al collaterale del ginocchio tra il primo e il secondo grado. “Riccardo Calafiori, sottoposto in tarda mattinata ad accertamenti strumentali per il trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro riportato nella partita contro la Germania, è stato ritenuto indisponibile per la gara di ritorno in programma domenica e farà rientro al club di appartenenza“.

I tempi di recupero da un infortunio di questo tipo dovrebbero aggirarsi tra le tra le due e le tre settimane. Oltre al ritorno dei quarti di finale di Nations League contro la Germania, Calafiori dovrebbe rinunciare agli impegni di Premier League contro Fulham ed Everton. Tenterebbe così di tornare a disposizione per l’andata dei quarti di Champions League Arsenal-Real Madrid (8 aprile) o, più tardi, per Arsenal-Brentford del 12 aprile.

Il prossimo impegno dell’Italia e chi potrebbe incontrare

Dopo la sconfitta per 2-1 subita a San Siro nella gara d’andata contro la Germania, l’Italia di Spalletti è chiamata a un’impresa nel ritorno al Signal Iduna Park di Dortmund, in programma domenica 23 marzo alle ore 20:45, per sperare di accedere alle semifinali di Nations League. In caso di rimonta in Germania, gli Azzurri affronterebbero la vincente della sfida tra Portogallo e Danimarca che, in attesa della gara di ritorno prevista sempre per domenica alle 20:45, vede i danesi in vantaggio grazie all’1-0 firmato da Rasmus Højlund.

Qualunque sia l’esito di Dortmund, il verdetto sarà cruciale per il futuro della Nazionale. In caso di eliminazione in Germania, infatti, l’Italia andrà a completare il Girone I di qualificazione ai Mondiali 2026, sfidando Norvegia, Israele, Estonia e Moldova. Al contrario, un eventuale accesso alle semifinali di Nations League garantirebbe un percorso più agevole alla squadra di Spalletti, con il Girone A (a quattro squadre) che includerebbe Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo.