Il Cagliari si appresta ad affrontare il Venezia in una partita da dentro o fuori e, per Agostini, la probabile formazione ha pochi dubbi e tante certezze. I rossoblù devono assolutamente vincere la partita al Penzo e, contemporaneamente sperare in un passo falso della Salernitana in casa contro l’Udinese, per giocare in Serie A anche la prossima stagione. La differenza tra le due squadre infatti, è di 2 punti, con gli scontri diretti in perfetta parità, essendo terminati entrambi per 1-1. In caso di arrivo a pari punti, sarà la differenza reti a decretare chi rimarrà in Serie A e chi, invece, andrà in Serie B.
Il modulo è sempre lo stesso: 3-5-2. In porta confermatissimo Cragno, uno dei pochi artefici di una stagione positiva. I 3 difensori centrali saranno Lovato, diventato un punto fermo dell’11 del Cagliari dal suo arrivo in prestito dall’Atalanta, con ai lati Altare e Ceppitelli. Dovrebbe partire dalla panchina Goldaniga. Il terzetto di centrocampo sarà composto da Grassi in cabina di regia, affiancato da Rog e uno tra Marin e Deiola, con il l’ex Ajax in vantaggio sull’italiano.
Sugli esterni a sinistra Lykogiannis è favorito su Dalbert, mentre a destra Nandez dovrebbe prendere il posto di Bellanova. La posizione dell’uruguaiano però potrebbe variare. In caso Agostini opti per più muscoli in mezzo al campo, ecco che Nandez scivolerebbe interno di centrocampo, con Bellanova che riprenderebbe la sua posizione di esterno destro. In attacco infine, confermatissimo Joao Pedro, che dovrà cercare con le sue giocate di mantenere il Cagliari nella massima serie. Affianco a lui il solito ballottaggio Pavoletti-Keita, con l’ex Genoa e Napoli favorito sul senegalese. I due saranno entrambi della partita.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Ceppitelli, Lovato, Altare; Nandez, Marin, Grassi, Rog, Lykogiannis; Joao Pedro, Pavoletti. All.: Agostini