Cagliari, Mazzarri: “Pavoletti ha 30 minuti sulle gambe”. E al suo posto…
Dopo le due brutte sconfitte consecutive contro Empoli e Napoli, il Cagliari si prepara ad affrontare il Venezia nell’anticipo della 7ª giornata che andrà in scena venerdì alle ore 20.45.
Alla vigilia del match, l’allenatore del Cagliari Walter Mazzarri ha presentato la partita in conferenza stampa: “Cosa temo del Venezia? Purtroppo ha un tipo di atteggiamento sbarazzino, da neopromossa, non ha nulla da perdere e vengono a giocarsela come ha fatto l’Empoli. E noi non dovremo ripetere gli errori o soffriremo. Però è una squadra che possiamo anche mettere in difficoltà. Oggi per assurdo è peggio incontrare un Venezia che una Lazio. Hanno un sistema di gioco meccanizzato, un ottimo allenatore e corrono tanto. Finché non hai l’atletismo degli avversari sono tutte gare difficili“.
Pavoletti, la condizione fisica lascia a desiderare
L’allenatore ha poi continuato parlando della condizione fisica della squadra: “Abbiamo avuto un’altra settimana corta ma rispetto a quando sono arrivato ho avuto alcuni giorni più. Abbiamo analizzato sul campo alcune situazioni, ho visto meno bene ieri e meglio l’altro ieri ma mi hanno dimostrato di avere voglia. Non so quanto rimarrà nelle gambe per il Venezia. Gli automatismi vanno provati tante volte. Hanno messo impegno e di stare attenti. Ieri abbiamo fatto dei sistemi che conoscono meno e hanno faticato e oggi riassumeremo le idee. Ho diversi dubbi di formazione. Ho avuto la sensazione di chi sta un po’ meglio però, domani capirò meglio”.
A destare particolari dubbi sono le condizioni di Pavoletti: “Ho parlato proprio oggi con Leonardo. Quando sono arrivato Pavo non era disponibile, sono stato io a spingerlo a venire con noi all’Olimpico perché la sua esperienza ci poteva aiutare. Poi lui mi ha detto che sarebbe andato anche in campo. Con la Lazio avevamo dei giocatori freschi, poi con l’Empoli si è visto il calo. Keita per esempio con la Lazio era brillante con l’Empoli meno. Io lavoro con i medici e cerco di capire chi sta meglio. Chi ha fatto più partite come Dalbert poi si è fatto male. Se però hai poche scelte è possibile che qualcuno abbia dei cali. Pavoletti ad oggi ha un minutaggio di 30-40 minuti, se parte dall’inizio dovrei cambiarlo a fine primo tempo”.
Al fianco del titolarissimo Joao Pedro, salgono quindi le quotazioni di Keita Balde, che ora è nettamente favorito sull’attaccante italiano. Difficilmente Pavoletti partirà titolare, ma la sua esperienza e il suo incredibile gioco aereo potrebbero diventare un’importante arma a partita in corso.