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Cagliari, Nicola: “Abbiamo onorato la competizione. Nel primo tempo ci è mancato il gol”

Cagliari, Nicola: "Abbiamo onorato la competizione. Nel primo tempo ci è mancato il gol"

Davide Nicola, allenatore Cagliari (IMAGO)

Le dichiarazioni dell’allenatore del Cagliari, Nicola, al termine della sfida contro la Juventus, nei sedicesimi di Coppa Italia

Si è da poco conclusa la sfida dell’Allianz Stadium di Coppa Italia tra Juventus e Cagliari, terminata con il punteggio di 4-0 grazie alle reti di Vlahovic, Koopmeiners, Conceicao e Nico Gonzalez, a segno al rientro con un gol di grande tecnica.

Se la squadra di Thiago Motta aveva ottenuto un altro pareggio povero di occasioni contro il Venezia nell’ultimo turno di campionato, questa sera ha vinto e convinto.

Il Cagliari, arrivato a Torino per difendere la propria porta, non è riuscito a tenere a secco le forze offensive bianconere.

Dopo una manciata di minuti dal triplice fischio della partita, l’allenatore dei rossoblù si è presentato ai microfoni dei giornalisti per la consueta intervista post-partita.

L’intervista post-partita di Nicola

L’allenatore del Cagliari ha esordito ammettendo: Secondo me abbiamo fatto un ottima partita, fino al 2 a 0. La qualità loro è venuta fuori. Mi spiace perché nel primo tempo potevamo anche fare gol, ma sul 2-0 dovevamo prenderci dei rischi e va bene così”.

Ha poi proseguito spiegando: “Non è che non raccogliamo frutti. Noi dobbiamo crearci dei numeri. Dobbiamo creare occasioni, anche contro squadre forti. Vanno poi sfruttate in modo da essere ambiziosi e umili allo stesso tempo. Oggi volevamo venire qui per onorare l’impegno e secondo me l’abbiamo fatto.”

Cagliari, Nicola: "Abbiamo onorato la competizione. Nel primo tempo ci è mancato il gol"
Roberto Piccoli, attaccante del Cagliari (imago)

Nicola: “Sono contento di oggi. Sul Venezia? Ora vi spiego”

Nicola ha poi fatto il punto sulla stagione: Noi non abbiamo ragionato in relazione al campionato. I discorsi poi li lascio fare, ma io penso partita per partita. Ripeto, stasera sapevamo dovessimo fare un po’ di turnover perché poi diventa difficile giocare sempre con gli stessi. Noi ci credevamo e penso che l’abbiamo dimostrato, come detto. Dopo, va riconosciuta la forza della Juve ma ce la siamo giocata”.

Ha poi concluso: “I ragazzi hanno dato tutto e qualcuno deve ancora crescere, ma è normale. Abbiamo onorato la partita e abbiamo fatto il nostro, anche se il risultato poteva essere un pò meno severo”: