Cagliari, Pavoletti ritorna in gruppo dopo l’infortunio
Durante Cagliari-Inter, match valido per il secondo turno di Serie A, Leonardo Pavoletti aveva subito un infortunio che di conseguenza non gli aveva consentito più di proseguire il match. Infatti, a dieci minuti dalla fine del primo tempo della partita tra il club sardo e i nerazzurri, la punta è stata costretta a uscire dal campo per un problema muscolare.
Infortunio Pavoletti, l’attaccante ritorna in gruppo
I problemi per l’attaccante, e di conseguenza anche per la squadra allenato da Claudio Ranieri, sembrano ormai superati. Infatti, durante l’ultimo allenamento, la formazione rossoblù ha svolto una seduta congiunta con il Carbonia calcio, club che milita in Eccellenza. Nel corso della partitella a due tempi da 30 minuti ciascuno, terminati con il risultato di 5-0 in favore del Cagliari, Pavoletti è sceso in campo ed è andato anche in gol.
L’attaccante classe 1988 quindi ha ripreso ad allenarsi regolarmente con il resto della squadra dimostrando di aver smaltito l’infortunio e di essere di nuovo a disposizione della causa del Cagliari.
Dopo l’affaticamento ai flessori, Pavoletti sembrerebbe pronto per il ritorno in campo in vista della gara contro l’Udinese.
I numeri di Pavoletti in Serie A con la maglia del Cagliari
Pavoletti è arrivato a Cagliari nell’estate 2017 dal Napoli. Con la maglia rossoblù ha disputato 6 campionati di Serie A (contando anche quella appena iniziata, ndr), scendendo in campo 135 volte e realizzando 36 gol totali. La sua stagione più prolifica a livello realizzativo è stata quella a cavallo tra il 2018 e il 2019, in cui ha segnato ben 16 gol nel campionato italiano.
Uno dei gol di Pavoletti che i tifosi del Cagliari ricorderanno sempre con grande felicità è quello realizzato contro il Bari. Lo scorso 11 giugno si è giocata la finale di ritorno dei playoff di Serie B e dopo il pareggio per 1-1 nella partita d’andata, Pavoletti al 94′ ha siglato la rete del vantaggio. Quel gol dell’attaccante 34enne ha permesso al Cagliari di ritornare in Serie A dopo solamente un anno trascorso in Serie B.