Dopo l’ultima sconfitta contro il Camerun, non influente ai fini della qualificazione, il Brasile affronterà la Corea del Sud di Paulo Bento, arrivata agli ottavi di finale grazie alla vittoria sul Portogallo. Oltre alla gara, il commissario tecnico Tite ha parlato delle condizioni di Neymar e dello stato di salute di Pelé. Di seguito le sue dichiarazioni in conferenza stampa.
Per quanto riguarda la possibile presenza di Neymar Tite non ha voluto dare certezze: “L’obiettivo è la partita contro la Corea e noi non diamo nessun vantaggio. Non dirò che ci sarà questo o quel giocatore. La Corea è il nostro obiettivo e tutto ciò su cui ci stiamo concentrando. Neymar si allenerà oggi pomeriggio e, a seconda di come lo farà, vedremo se sarà della partita. Sta facendo un lavoro specifico per far sì che non anticipi nulla. Non passo informazioni che potrebbero non essere veri. Nel corso della mia carriera ho sempre avuto credibilità. Si allenerà e, se starà bene, giocherà“
Sulla notizie e sulla voce che il Brasile avesse utilizzato Gabriel Jesus, nonostante avesse già un fastidio, e ciò gli avrebbe causato un infortunio peggiore Tite è stato categorico e deciso: “In nessun momento qui in nazionale abbiamo pagato il prezzo della vittoria per la salute dell’atleta. Bisogna smettere di dire bugie. L’Arsenal ha un dipartimento medico come lo abbiamo noi. Oltre a questo si tratta di etica professionale e non lo avremmo mai utilizzato se fosse stato infortunato. Ci dispiace tanto per Gabriel”.
Sempre sugli infortunati, Danilo e Alex Sandro, ha annunciato il rientro di uno dei due: “Alex Sandro è fuori, non è in condizione. Danilo, invece, è tornato“.
Ha concluso con un augurio a Pelè: “Avrei dovuto cominciare la conferenza stampa parlando di Pelé. Ti mando l’affetto di tutti noi. È l’unica persona che, forse, mi ha fatto tremare nel salutarla. La mia mano sudava, il polso aumentava“.