Forse è ancora presto per tirare le somme e dare un giudizio sul nuovo numero 10 del Milan Brahim Diaz. Il ragazzo è ancora giovanissimo e ha tanto tempo per dimostrare il suo vero valore, ma quest’anno sta facendo obiettivamente un campionato negativo.
Forse per il peso del numero che porta sulle spalle, indossato in passato da calciatori come Seedorf, Rui Costa e Savicevic per citarne qualche d’uno, forse per qualche altro motivo: Brahim Diaz non è in sintonia con la squadra.
Le aspettative per la sua stagione erano davvero alte, visto anche il finale di stagione 2020/21 in cui lo spagnolo aveva fatto faville e terminò la stagione con 4 gol e 3 assist. Quest’anno qualcosa non sta funzionando: tre reti nelle prime sei di campionato e poi il nulla.
Brahim è uscito dagli schemi del Milan, ha fatto diverse panchine e Pioli ha addirittura adattato Kessié nel ruolo di trequartista. Quando gioca è timido, fa il suo ma non azzarda mai la giocata che il numero 10 e trequartista della prima in classifica dovrebbe fare.
Al fantacalcio purtroppo è uno dei flop più grandi della stagione: l’ultimo gol risale al 25 settembre, l’ultimo assist invece al 4 dicembre. Nel primo caso segnò un gol sul campo dello Spezia, partita in cui segnò anche il primo gol in Serie A Daniel Maldini, in una vittoria per 1-2. Nel secondo caso, invece, torniamo indietro di cinque mesi quando il Milan vinse a San Siro la gara con la Salernitana per 2-0.