Weston McKennie, centrocampista della Juventus, ha parlato del suo futuro in bianconero e dell’obiettivo della Juve in campionato. Lo statunitense classe ’98 è tornato dal prestito in Inghilterra al Leeds United e da esubero di rosa è diventato un giocatore importante per la squadra di Allegri.
Il centrocampista della Juventus ha le idee chiare. Nonostante il suo allenatore Max Allegri continui a nascondere il vero obiettivo della sua squadra, dichiarando essere la qualificazione alla prossima Champions League, McKennie ha affermato: “Voglio che la squadra vinca e raggiunga quel piano A adesso, che è qualificarsi per la Champions League e vincere il campionato“. Lo statunitense bianconero non ha paura a dirlo e ha continuato dicendo: “Voglio solo stare qui, contribuire il più possibile e realizzare qualcosa che non ho ancora realizzato, ovvero vincere il campionato. È qualcosa che vogliamo tutti fare. Rimettere la Juventus al top dove appartiene“.
McKennie è tornato anche sul suo ritorno dal prestito: “Quando sono andato via dal Leeds sapevo di aver fatto una brutta figura. Sapevo di non avere il tempo che pensavo di avere o che forse avrei dovuto avere. Mi ha messo in una mentalità che quando sono tornato qui alla Juventus, stavo iniziando da zero. Sono tornato alla Juventus come se fosse la mia prima volta. Devo dimostrare di nuovo chi sono“. Infine, ha parlato anche del suo connazionale Weah: “È sempre bello avere qualcuno del genere, perché è la tua famiglia lontano dalla tua famiglia. Sono così socievole che posso andare a divertirmi con chiunque dei giocatori della squadra. Ma tendo a passare del tempo con Tim e Moise Kean più di chiunque altro“.
Il centrocampista della Juventus ha preso parte a tutte le partite di Serie A di questa stagione, iniziandone sedici su diciotto da titolare, e giocando mediamente 79 minuti a partita. Nessun gol all’attivo per lui, ma ha fornito due assist ai compagni contro la Lazio e contro il Frosinone. In chiave Fantacalcio, ha registrato una media voto e una fanta media voto di 6.24, influenzata dalle quattro ammonizioni rimediate fin qui.