Dopo gli addii di Paulo Dybala e Giorgio Chiellini al termine della scorsa stagione, un’altra bandiera della Juventus si prepara a lasciare il club bianconero – almeno in veste di giocatore. Parliamo di Leonardo Bonucci, che ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato tramite i canali ufficiali della Juventus. Alcuni estratti della sua intervista.
In occasione delle 500 presenze con la maglia della Juventus, raggiunte nell’andata di Europa League contro il Siviglia, il difensore bianconero ha rilasciato una lunga intervista divisa in quattro parti ai microfoni del club. “Questo traguardo mi emoziona. Da bambino, quando rincorri il pallone, il sogno è di vestire la maglia di una grande squadra come la Juventus. Riuscirci 500 volte significa veramente aver fatto la storia della Juventus, e questo è motivo di grande orgoglio ed emozione. È una sensazione ancora oggi emozionante, troppo bella”.
L’annuncio del ritiro è arrivato nella parte dedicata alla BBC, cioè lo storico tridente difensivo bianconeri formato da lui, Chiellini e Barzagli, a cui va aggiunto il portiere Gigi Buffon: “Quando il prossimo anno smetterò di giocare, credo che si chiuderà un’era di difesa, di modo di interpretare la difesa all’italiana. È motivo di orgoglio essere lì tra i grandi”.
Il classe 1987 ha aggiunto: “Speriamo anche che, come noi abbiamo avuto tra i vari idoli Baresi, Maldini, Nesta e Cannavaro, tanti giovani prenderanno come idoli noi 4. Questo significa aver fatto veramente tanto e aver lasciato tanto al calcio e non è mai così scontato”.
Visibilmente emozionato, Bonucci ha affermato: “Vivere questa maglia per me è stato come vivere per 12 anni in un sogno. Dentro di me c’è sempre quel bambino che ogni volta che la indossa è felice di scendere in campo con questa maglia, perché era il suo sogno”.