Verona, Cioffi: “Dobbiamo diventare una squadra aggressiva. Barak? È in una zona di grigio”
Il campionato del Verona è iniziato nel peggiore dei modi possibile: sconfitta casalinga per 5-2 contro il Napoli di Luciano Spalletti. Per la seconda giornata di Serie A, i veneti giocheranno al Dall’Ara contro il Bologna. A due giorni dalla partita, che si giocherà domenica 21 agosto alle 20:45, l’allenatore del Verona, Cioffi, ha parlato in conferenza stampa.
Verona, le parole di Cioffi in conferenza stampa
RIPARTENZA DOPO LA SCONFITTA – “A me piace lavorare. Alla mia squadra piace il lavoro. Dopo la sconfitta contro il Napoli, quindi, ci siamo detti: “Testa bassa e lavorare”. Della partita contro il Napoli, posso salvare i primi cinquanta, cinquantacinque minuti, dei quali si può essere relativamente soddisfatti, ma dobbiamo ancora lavorare molto.
MERCATO – “Riguardo il mercato parliamo il 31 agosto“.
LA FIDUCIA DEL GRUPPO -“Il gruppo mi segue e mi rispetta. Dobbiamo però trovare delle soluzioni tattiche, anche se contro il Napoli c’è stato del buono”
CAMBIO DI TATTICA – “Non esiste un mio tipo di calcio. Sono un allenatore aggressivo, voglio vincere le partite, ricordandomi però tutti i giorni chi sono, ovvero un allenatore che ha cominciato da poco. Devo portare la squadra ad esprimere ciò che sono io, un aggressivo. Contro il Napoli siamo stati ben organizzati a livello tattico, ma passivi”.
BARAK – “La situazione di Antonin è diversa di quella di Simeone. Barak al momento è in una zona di grigio per quanto riguarda il suo futuro: lui è un grande professionista. All’inizio era un po’ acciaccato, ora sta riprendendo condizione.”
IL PUNTO SU CECCHERINI – “Ceccherini ha recuperato, si sta allenando con noi, ma la prova vera sarà solo domenica mattina, il giorno della partita. Nel caso non dovesse farcela,i sostituti sono Amione e Retsos: giocherà chi vedrò meglio.