Bologna, Motta: “Arnautovic? Ha avuto un virus intestinale, domani decideremo”
Il Bologna di Thiago Motta sarà chiamato lunedì sera alla trasferta di Monza. Sarà una partita decisamente particolare, specialmente alla luce del bruttissimo episodio capitato a Pablo Marì, che ha scosso molto anche le due squadre. Si è addirittura pensato che si potesse rinviare la partita, ma alla fine si è deciso di giocare. L’allenatore del Bologna Thiago Motta ha presentato così la partita in conferenza stampa.
Le parole di Thiago Motta nella conferenza stampa pre Monza-Bologna
SULL’EPISODIO DI PABLO MARÌ: “Anzi tutto solidarietà al ragazzo, sarà una partita difficile, mi aspetto il miglior Monza possibile. Sta meglio il ragazzo, questo è l’importante, condoglianze poi alla famiglia della vittima, ma andiamo avanti, è stato un episodio difficile per tutti ma cerchiamo di dare un momento tranquillo alla gente che andrà allo stadio”
SU ARNAUTOVIC: “È stato assente per un virus intestinale, mi dispiace per le assenze in questa settimana in allenamento. Mi dispiace perchè dopo la schiena anche questo problema, non ci voleva. È stato a casa, anche per non passare nulla ai compagni, vediamo domani e poi prenderemo una decisione. Kasius e Schouten? Spero di riaverli per la prossima”
SU PALLADINO: “Palladino è un ragazzo speciale, mi fece un assist in una partita contro la Reggina, sta facendo molto bene, è una grande persona”
SU ROVELLA: “Rovella è un giocatore di grande qualità, credo lo stia dimostrando, sono molto contento per lui”.
SU ZIRKZEE: “Zirkzee sappiamo che potenzialità ha, mi ha impressionato sia per la tecnica che la fisicità. Deve migliorare la fase difensiva, il suo lavoro è importante, può migliorare l’attacco alla profondità, per un punta centrale poi l’importante è essere decisivo dentro l’area di rigore. Con la palla deve combinare con i compagni e dentro l’area deve essere cattivo. Deve sapere come pressare l’avversario, soprattutto deve essere decisivo, ovviamente fare gol”
SU ORSOLINI: “Riccardo è migliorato tantissimo, nelle situazioni di gioco, nella concentrazione. ha commesso degli errori quando è entrato ma il suo atteggiamento è stato fantastico. Guardando i suoi compagni per capire come giocare da squadra. Se continua così avrà sempre più minuti da sfruttare, come detto dipende da loro, io cerco la migliore squadra possibile partita per partita”