Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il direttore sportivo del Bologna, Giovanni Sartori ha parlato del calciomercato in entrata e in uscita del club emiliano. Il dirigente del Bologna si è sbilanciato parlando non soltanto delle trattative di questa finestra di mercato ma anche degli obiettivi futuri del club.
Le dimostrazioni di affetto verso il Bologna erano già arrivate durante la conferenza stampa di Giovanni Sartori, lo scorso 14 giugno: “Quando è arrivata la chiamata del Bologna l’ho vista come un segno del destino. Il presidente vuole dare una svolta, mi ha caricato di una grandissima responsabilità. L’ho preso come motivo di stimolo e di orgoglio”. Nella giornata di oggi, 1 luglio, Sartori ha fatto il punto sul futuro, tra gli altri, di Hickey e Orsolini ma non solo, parlando anche del sogno Europa.
Il direttore sportivo del Bologna ha risposto alle domande sul futuro di alcuni giocatori importante come Theate. “Vogliamo tenere Theate. Potrebbe valere molto di più e noi lo sappiamo bene.” Parlando di altre possibili cessioni Sartori ha parlato di Orsolini: “Orsolini, al momento, posso dire che resta. Hickey e Svanberg potrebbero realmente non essere più calciatori del Bologna”. Parlando della situazione rinnovi, invece, Sartori non si è sbilanciato: “I rinnovi li tratteremo in seguito. I contratti scadono nel 2024 e non vogliamo trovarci nelle stessa situazione con tutti”.
Infine, trattando la questione obiettivi finali: “La parola Europa non va nominata. Dobbiamo guardare strada facendo dove possiamo arrivare, solo così ci possiamo regolare”. Il Bologna di Sinisa Mihajlovic è chiamato a migliorare quanto fatto la scorsa stagione. Il 13° posto in classifica non è un cattivo risultato per i rossoblu, ma con l’apporto del solito Arnautovic e di qualche innesto, gli emiliani possono davvero fare bene e chissà togliersi parecchie soddisfazioni.