Bologna, Posch rivelazione tra i low-cost: i numeri dell’austriaco
Il Bologna, pur senza il suo bomber Arnautovic, ha vinto una gara fondamentale al Franchi contro la Fiorentina, grazie al gol vittoria di Stefan Posch che con l’incornata di testa ha regalato 3 punti preziosi alla squadra di Thiago Motta. Il difensore austriaco è una delle principali rivelazioni tra i difensori low-cost della Serie A. Un nuovo pupillo dei fantallenatori che adesso non intendono più lasciarlo in panchina. Di seguito vi presentiamo i numeri di Stefan Posch.
Bologna, i numeri di Posch: rivelazione per i fantallenatori
Stefan Posch è una delle autentiche rivelazioni della nostra Serie A. Il Bologna lo ha prelevato in estate con la formula del prestito dall’Hoffenheim, club con cui ha intrapreso il percorso calcistico nelle giovanili (dopo i primi anni all’Admira/Wacker) e poi in prima squadra, imponendosi in Bundesliga con personalità.
Il classe ’97 austriaco nasce come difensore centrale. Negli anni, però, si è adatta molto bene anche da terzino destro, ruolo che sta ricoprendo con ottimi risultati al Bologna. Giocatore dotato di grande fisicità, Posch ha alzato notevolmente il livello della retroguardia rossoblù, adattandosi perfettamente al tatticismo del calcio italiano. I suoi numeri parlano da soli: in 14 presenze, il difensore austriaco ha collezionato già 4 gol e un assist, conditi da una fantamedia del 7.00 che fa sognare i fantallenatori. Le ultime tre reti sono arrivate nelle ultime 4 giornate, contro Udinese, Spezia e Fiorentina. Numeri da big assoluto in ottica fantacalcio, considerando anche che in 14 partite disputate ha rimediato appena un cartellino giallo.
Fin ora ha regalato un totale di +13 ai fantallenatori che, certamente, hanno puntato tanti crediti all’asta di riparazione per accaparrarselo. In pochi ci avranno puntato Posch a inizio stagione ma adesso il suo talento non può più passare inosservato. L’austriaco è in una fase di piena affermazione della sua carriera. In poco tempo sta portando al Bologna non solo qualità, ma anche un bagaglio di esperienza significativo, costruito sia in Bundesliga che con la nazionale con cui ha disputato anche l’Europeo del 2021.
A cura di Cristiano Simeti