Bologna, infortunio per Medel: le sue condizioni
Oggi, 19 gennaio, è andato in scena l’ultimo atto degli ottavi di Coppa Italia 2022/23. Le squadre già qualificate sono Inter, Torino, Roma, Cremonese, Fiorentina, Atalanta, Lazio e stasera Juve-Monza decreterà l’ultima qualificata ai quarti. All’Olimpico si sono affrontate la Lazio di Sarri contro il Bologna di Thiago Motta, gara vinta dai biancocelesti di misura per 1-0 con gol di Felipe Anderson. L’allenatore del Bologna è stato costretto a sostituire Medel nel secondo tempo per infortunio: le sue condizioni.
Bologna, l’infortunio di Medel
Durante il secondo tempo, al 67’ minuto, Thiago Motta sostutuisce Gary Medel con il centrocampista finlandese classe 2003 Niklas Pyyhtia, dopo essere a sua volta subentrato nell’intervallo al posto di Schouten. Il giocatore cileno è uscito per un risentimento al quadricipite destro. Di seguito, il comunicato ufficiale del Bologna sulle condizioni di Medel.
“Gary Medel è stato sostituito nel secondo tempo per un risentimento del quadricipite destro. Sarà rivalutato nei prossimi giorni.”
L’infortunio del cileno si va ad aggiungere all’altro infortunio pesantissimo in casa Bologna, ovvero quello di Marko Arnautovic. Thiago Motta rimane così orfano dei due leader della squadra, in attesa di sapere con precisione quando rientrerà Gary Medel. Gli altri giocatori al momento fuori per infotunio sono De Silvestri, Sansone e Bonifazi.
La partita
La Lazio vince di misura la partita valida per l’accesso ai quarti ti finale di Coppa Italia – dove la squadra di Sarri troverà la vincente di Juventus-Monza – per 1-0 grazie al gol di Felipe Anderson, che sta sostituendo alla grande come falso nueve il vero numero 9 Ciro Immobile. I biancocelesti hanno impegnato molto Skorupski, con un Bologna che invece non ha creato poco dalle parti di Maximiano, che ha giocato titolare al posto di Provedel. L’ultima partita dal primo minuto del portiere portoghese è stata proprio contro il Bologna alla prima giornata di campionato, in cui si fece espellere. Da quel momento, Sarri ha preferito sempre Provedel.