Bologna, Italiano: “Orsolini fa la differenza, dai miei esterni mi aspetto tanto. Futuro Calafiori? Si può sempre cambiare idea”
Vincenzo Italiano ha parlato per la prima volta in conferenza stampa da allenatore del Bologna: le sue dichiarazioni.
Dopo due stagioni, 76 partite, una media punti per match di 1,68 e soprattutto una qualificazione in Champions League, in casa Bologna l’era Thiago Motta è giunta al termine.
Con l’addio dell’allenatore italo-brasiliano la società rossoblù ha affidato la panchina a Vincenzo Italiano che in conferenza stampa si è dimostrato carico in vista di questa nuova avventura.
Durante la conferenza di presentazione, Italiano ha parlato del grande clima che si respira in una piazza come Bologna, soffermandosi anche sui singoli calciatori.
La prossima stagione sarà un banco di prova molto importante per il classe 1977 considerando che sarà la sua prima esperienza in Champions League (come potrebbe giocare il Bologna di Italiano: leggi qui).
La conferenza stampa di Italiano
In apertura Vincenzo Italiano ha sottolineato il grande entusiasmo in vista della prossima stagione con una Champions League da giocare e onorare per la sua prima volta in carriera: “Ci aspetta un anno molto importante, ci sarà da giocare la Champions dove vorremo ben figurare, ho grande entusiasmo e qui ci sono tutti i presupposti per lavorare bene”. L’ex allenatore della Fiorentina ha proseguito parlando del prossimo futuro in ottica mercato: “Zirkzee e Calafiori? Ancora non abbiamo approfondito bene il futuro di alcune pedine ma ci prenderemo del tempo per fare le scelte giuste“.
Il nuovo allenatore del Bologna ha risposto anche ad alcune domande in merito alla sua idea di gioco: “C’è somiglianza con il gioco di Thiago Motta, specie per ciò che riguarda l’ampiezza del gioco in avanti, i centrocampisti sono sempre coinvolti nella manovra e la punta centrale deve far girare bene la squadra. Obiettivi? Vogliamo confermarci facendo bene in campionato e confermandoci in Champions. Usciremo da ogni partita a testa alta ma dobbiamo pensare a una gara per volta” (leggi qui tutti gli altri temi toccati da Italiano in conferenza).
Indizi in ottica fantacalcio
Nel corso della conferenza, Italiano è sceso più nei dettagli tecnico-tattici fornendo qualche indizio anche in ottica fantacalcio in vista della prossima asta: “Mi aspetto molto dai miei esterni d’attacco, Orsolini ha dimostrato di saper fare la differenza, in avanti ci deve essere tanto estro. Comunque nella nostra squadra Orsolini, Karlsson e Ndoye hanno le caratteristiche giuste. Calafiori? Non parlo del suo caso specifico, però dico che nel calcio si può sempre cambiare idea. Non appena avrò a disposizione tutti i ragazzi parlerò con loro”.
In conclusione l’allenatore rossoblù ha parlato anche ai tifosi: “So che qui la gente vuole vedere una squadra che tiene in mano il pallino del gioco, spero di farmi conoscere presto dalla tifoseria“.