Quale migliore occasione di quella dataci dalla pausa Nazionali per parlare di una delle squadre rivelazione di questo inizio campionato: il Bologna di Thiago Motta. La squadra rossoblù, che nelle prime 8 di Serie A ha perso solo 1 volta (al pari di Milan, Inter, Juventus e Fiorentina), sta conquistando sempre più un ruolo da protagonista nella competizione. Difatti, complici le ottime prestazioni dei calciatori anche in ottica Fantacalcio, l’Europa dista ora solo 3 punti in campionato.
Il punto di forza della squadra di Motta si sta rivelando essere la difesa. In 8 giornate, sono stati solo 6 i gol subiti dal Bologna, 2ª miglior retroguardia dietro all’Inter che ha subito solo 5 reti. Per questo, partiremo da Skorupski, ormai da anni punto fermo della porta bolognese. Per l’estremo difensore polacco, quest’anno sono già arrivati 4 clean sheet, di cui uno contro il Napoli. Voti sempre sul 6 o più, con una fantamedia pari a 5.50. Numeri più che positivi per un portiere.
Nel pacchetto di difensori pesa la mancanza di Posch, che a causa di infortunio ha giocato solo 4 partite. Ma al suo posto hanno fatto bene: Kristiansen, che ha un punteggio medio di 6.40; Calafiori, che fin qui ha una media di 6.12; Lucumì e De Silvestri, con 6.10 e Beukema, fermo per ora a 6.06.
A centrocampo Ndoye e Saelemaekers non stanno rispettando le valutazioni che avevano a inizio campionato. Entrambi hanno una media sotto al 6, e soprattutto dal belga ci si aspettano più bonus, una volta tornato al top della condizione. Sono invece stati Orsolini e Ferguson a trascinare la squadra: l’italiano con ben 4 reti in 7 partite e una fantamedia di 7.50; lo scozzese con 1 gol, 2 assist e una media di 6.88.
Ad oggi, stando ai numeri (anche al Fantacalcio), è l‘attacco il punto debole del Bologna. Da quando è partito Arnautovic, in 8 giornate di Serie A sono arrivate altrettante reti. Poche se pensiamo che solo 2 di queste sono state realizzate da un attaccante. E la punta in questione è Zirkzee, che oltre ai 2 centri sta dimostrando di avere una maturità e una tecnica sopraffina. Per lui anche 1 assist, a dimostrazione del contributo che cerca sempre di dare a tutta la squadra grazie alle sue giocate. Anche Karlsson sta cercando di prendere in mano l’attacco rossoblù ma per lui, complice un po’ di sfortuna, in 5 partite in cui è andato a voto non è ancora arrivato nessun bonus. Per ciò che lo svedese fa vedere in campo, però, è solo questione di tempo dato che con la sua Nazionale ha trovato una doppietta e un assist.