L’ultima partita stagionale non indora la pillola del Genoa: il match contro il Bologna termina con l’ennesima sconfitta per la squadra ligure. Nonostante gli sforzi dei padroni di casa, soprattutto nel finale di gara, gli uomini di Mihajlovic la spuntano grazie alla rete di Musa Barrow. Blessin è intervenuto in conferenza stampa facendo il punto sulla stagione del Genoa da quando è alla guida della squadra.
Sui problemi in fase realizzativa del Genoa, che ha concluso il campionato con appena 27 gol, Blessin ha commentato: “Nelle prime nove partite, le occasioni per segnare non sono mancate. Ci è mancato il killer instinct. A volte è anche una mancanza di qualità, ma anche di esperienza. Yeboah è giovane e anche lui sapeva che poteva far gol. Sono sicuro che un giovane così con l’esperienza esploderà. Speriamo l’anno prossimo”.
Sulle possibilità di ritornare subito in Serie A: “C’è molto lavoro da fare, e bisognerà progettare bene il lavoro. Sono stato prima a Ostenda, ho avuto i playoff, e poi sono arrivato qui. È stato un periodo senza sosta. Ora ci vuole un po’ di tempo per ricaricare le pile. Dopo analizzeremo cosa abbiamo fatto bene e su cosa, invece, dobbiamo migliorare. Parleremo con la dirigenza per progettare una rosa forte. Ci sono giocatori che hanno un contratto, ma abbiamo bisogno di qualità nelle posizioni decisive. Servirà il giusto mix tra giocatori d’esperienza e giovani. L’obiettivo sarà quello di convincere i giocatori ad arrivare qui, perché il Genoa avrà un ruolo di primissimo piano per tornare in A. Su questo sono anche ottimista“.
Sul supporto dei tifosi nonostante la retrocessione: “Con dei tifosi così mi vengono i brividi nella schiena. Faremo tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo. Il nostro compito principale sarà quello di ridare quello che i nostri tifosi ci hanno dato in questa stagione”.