Italia, infortunio muscolare per Berardi e Pessina: le condizioni

L’Italia di Roberto Mancini potrebbe dover fare a meno di Domenico Berardi per gli impegni di questo giugno 2023. L’attaccante del Sassuolo ha chiuso il campionato con un gol contro la Fiorentina ed era poi atteso in Nazionale per la sfida di Nations League contro la Spagna. Non arrivano però buone notizie per lui e per Pessina. Berardi è arrivato nella sede del ritiro degli Azzurri e ha dovuto subito fare i conti con un infortunio muscolare, così come l’ex Atalanta.

L’attaccante ha riportato un problema al flessore destro, mentre il centrocampista al flessore sinistro. Come riportato da Marco Nosotti a Sky Sport, quindi, sia Berardi che Pessina non sono partiti con la Nazionale per problemi muscolari, in vista della preparazione alle Final Four di Nations League.

I numeri di Berardi in stagione

Domenico Berardi anche in questa stagione si è confermato uno dei migliori esterni del campionato di Serie A. L’esterno del Sassuolo ha collezionato 27 presenze a causa di numerosi infortuni muscolari che lo hanno tenuto fermo ai box per diverse settimane. Tra Serie A e Coppa Italia il minutaggio complessivo è stato di 1.962 minuti nei quali ha realizzato 13 gol e 7 assist (di cui 1 gol in Coppa Italia). Un rendimento costante che lo proietta nell’olimpo degli esterni offensivi con una Media voto di 6,58 e una Fanta Media di 8,10.

Il rendimento di Berardi in nazionale

Dal giorno dell’esordio di Berardi in nazionale, il 1 giugno del 2018, l’esterno neroverde ha collezionato 26 presenze con 6 gol e 2 assist. Con al rappresentativa Under 21, Berardi ha maturato 23 presenze e 4 gol, mentre con l’Under 19 solo 3 presenze e 1 gol.

Roberto Mancini faceva affidamento su Berardi, ma ancora una volta probabilmente l’allenatore della nazionale dovrà fare a meno del talento di Cariati. Ancora incerto il futuro di Berardi col Sassuolo. Dopo il rinnovo in queste ore dell’allenatore Dionisi, il direttore sportivo Carnevali dovrà decidere se cederlo o tenerlo ancora una volta al centro del progetto neroverde.