Benfica, l’Inter è avvisata: i tre punti di forza dei portoghesi
Riparte la Champions League e lo fa martedì 11 aprile al Da Luz e all’Etihad. Mentre la squadra di Guardiola ospiterà il Bayern Monaco, l’Inter farà visita al Benfica di Schimdt. Si tratta di un quarto di finale e già di per sé non sarà una sfida facile. Se si parla poi del Benfica che sta dominando il campionato e che in Champions ha fatto benissimo fermando Juventus e PSG, allora l’Inter deve stare veramente molto attenta. Di certo, poi, i punti di forza dei portoghesi sono tanti e dovranno essere bravi i nerazzurri ad arginarli.
Champions, Inter attenta: i tre punti di forza del Benfica
All’urna di Nyon, quando l’Inter ha pescato la squadra di Schmidt, poteva forse ritenersi soddisfatta viste le squadre che c’erano. I portoghesi, però, sono tutt’altro che una squadra semplice da battere: solida, rognosa, gioca bene e ha tanta qualità lì davanti.
LO STADIO DA LUZ – L’Inter, come sappiamo, inizierà i suoi quarti di finale in Portogallo nonostante sia stata estratta prima in casa. Lo stadio è il Da Luz e lo storico del Benfica quest’anno è stato fino ad ora straordinario. Prima della sconfitta con il Porto del 7 aprile, infatti, i portoghesi avevano fatto 10 vittorie di fila con 12 risultati utili consecutivi e 0 sconfitte a casa loro (le uniche due in stagione sono arrivate a Braga e in Coppa di Lega portoghese). In totale sono 4 vittorie e due pareggi nella fase a gironi (entrambi contro il PSG), primo posto e in totale 35 gol segnati e 10 subiti in Champions League contando anche gli ottavi col Brugge.
I SINGOLI – Gran parte, poi, della qualità ai portoghesi la stanno dando i tanti giocatori tecnici della squadra di Roger Schmidt. Gonçalo Ramos è uno di questi: 25 gol e 11 assist fino ad ora in tutte le competizioni e talento che certamente farà parlare di sé. Poi c’è una vecchia conoscenza nerazzurra: Joao Mario. A Milano ha brillato poco ma in Portogallo è rinato: 23 gol e 12 assist complessivi in stagione, numeri da attaccante vero. In Champions, poi, è il capocannoniere delle Aguias con 6 gol totali. Infine, c’è stata l’esplosione definitiva anche di David Neres. Il brasiliano è tornato dall’Ajax e attualmente è a 12 gol e 12 assist in stagione. Numeri impressionanti solo di tre giocatori del Benfica che testimoniano il grande lavoro offensivo. Senza dimenticare, poi, Rafa Silva che contro la Juventus ha fatto benissimo. Questo, però, viene supportato dalla grande fase difensiva dove c’è Antonio Silva: classe 2003 che farà parlare di sé; assente, invece, Otamendi (squalificato).
ROGER SCHMIDT – Arrivato nel 2022 dopo un’esperienza al PSV, l’allenatore dei portoghesi è un valore aggiunto del Benfica e lo sta dimostrando la stagione in corso. Gli Aguias sono capaci di adattarsi a qualunque squadra e in qualche modo riescono a fare la partita. Giocano un gran calcio senza, però, perdere mai la solidità difensiva: 68 gol fatti in campionato e 16 subiti, numeri da capogiro. L’Inter è certamente avvisata e uscire senza perdere dal Da Luz sarebbe un primo passo gigante verso la semifinale.