Inter, Inzaghi: “Calhanoglu spero di riaverlo già sabato, Skriniar…”
Dopo il pareggio nel finale contro la Salernitana, firmato dall’ex Candreva, l’Inter si prepara all’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Benfica (leggi qui la probabile formazione dei nerazzurri). Per la squadra di Simone Inzaghi sarà importante invertire subito la rotta, dopo i recenti risultati deludenti in campionato: di seguito, le parole dell’allenatore nerazzurro in conferenza stampa alla vigilia di Benfica-Inter.
La conferenza stampa di Inzaghi alla vigilia di Benfica-Inter
Per iniziare, l’allenatore nerazzurro ha presentato il match di andata contro i portoghesi: “Sappiamo l’importanza della gara. È un quarto di finale di Champions dove abbiamo fatto un grandissimo percorso, che è stato molto difficile. Per questo domani dovremo cercare di fare una grande gara. Troviamo una squadra imbattuta in Champions, una squadra di qualità, però noi siamo l’Inter e ci siamo preparati bene”.
SUL MOMENTO DI CRISI – “In questo momento abbiamo difficoltà nel segnare, cosa che non ci era mai successa. Quindi adesso noi dobbiamo analizzare, lavorare di più e crederci. Domani sarà una partita non semplice contro un avversario forte, di qualità, in uno stadio. Però sappiamo che insieme, questa è la parola che dovremo usare negli ultimi mesi, insieme possiamo toglierci soddisfazioni”.
L’ANALISI TATTICA – “Benfica e Porto sono due ottime squadre. Stanno dominando il loro campionato, sarà una partita dove ci saranno dei momenti in cui saremo offensivi, altri in cui saremo difensivi. Il Benfica ti viene a prendere, ma nei tempi e nei modi giusti, non sempre ossessionati dal pressing. Bisognerà fare una partita di testa e cuore. Sul cuore non ho dubbi, perché la squadra l’ha sempre messo in campo. La testa è importante, quindi non dobbiamo pensare all’episodio, a sfortuna e fortuna, ma andare avanti e fare ancora qualcosina in più giornalmente”.
SULLE ULTIME SCONFITTE – “L’anno scorso a Salerno avevamo vinto 5-0, stavolta evidentemente non abbiamo giocato altrettanto bene. Sappiamo dove abbiamo sbagliato, le critiche ci saranno sempre perché è normale nel calcio. Per quanto riguarda il Benfica sappiamo che tipo di avversario è. Enzo Fernandez era un giocatore importante per loro, ma sono stati bravissimi a gennaio nel pensare che nonostante la sua partenza si sono fatti subito trovare pronti”.
SUI PROSSIMI IMPEGNI – “Sicuramente dobbiamo fare ancora di più. Non siamo facilitati dal calendario, ma quello che vedo nei ragazzi è sempre un impegno folle. Non siamo soddisfatti però per quanto riguarda le partite, perché per le prestazioni fatte nelle ultime tre partite avremmo meritato altro”.
SU SKRINIAR E CALHANOGLU – “Skriniar e Calhanoglu sono due giocatori per noi importantissimi. Mi avrebbe fatto piacere giocare con la squadra al completo, tutti e due stanno mettendo tantissimo per rientrare. Calhanoglu spero di poterlo avere già da sabato contro il Monza, mentre per Skriniar forse ci vorrà qualcosina in più”.
Le parole di Bastoni
Assieme a Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa anche il difensore Bastoni: “Sicuramente c’è la consapevolezza che è una grande occasione per noi, perché era 12 anni che l’Inter non arrivava ai quarti di finale. C’è tensione, c’è agitazione, perché è una partita fondamentale per noi. Ma quello che mi piace ricordare è che rimane una partita di calcio, quindi dovremo affrontarla con tutta la gioia e l’amore che proviamo per questo sport”.
SUL CONFRONTO SERIE A/CHAMPIONS – “Sono due competizioni differenti, ma noi diamo il 100% in tutte e due. In campionato abbiamo fatto buone prestazioni che non sono poi state coronate dal risultato. Sappiamo che abbiamo sprecato diverse occasioni, ma non abbiamo mai sbagliato atteggiamento o approccio alla gara, che è la cosa più importante”.
SULLA FASE DIFENSIVA – “Nel calcio di oggi il reparto difensivo è formato da tutta la squadra. È davvero importante per noi che gli attaccanti pressino bene, quindi è da loro che parte la fase difensiva come per noi parte quella offensiva. Il Benfica ha un reparto offensivo di grande qualità, ma non temiamo loro come non abbiamo temuto il Barcellona. Non li temiamo, dobbiamo fare una grande fase difensiva, stare stretti e compatti”.
SUL RINNOVO – “La sto affrontando con grande serenità. Tutte le partite le vivo come partite di calcio, quindi ho molta consapevolezza, molta serenità. Chiaramente con grande concentrazione, l’aspetto del rinnovo non mi sta dando assolutamente fastidio. Non c’è davvero alcun tipo di problema da questo punto di vista”.
SUGLI ERRORI – “Internamente, dopo ogni partita andiamo ad analizzare qullo che è succeso in partita. Siamo arrivati alla conclusione che a livello di atteggiamento non abbiamo mai sbagliato le partite, quindi siamo sereni”.