Roma, Belotti: “Mancava tanto essere me stesso”
Andrea Belotti è tornato al gol in questa stagione dopo il digiuno dell’anno scorso. Nell’intervista post partita e le due reti realizzate contro la Salernitana, ha spiegato qual è stato il suo cambiamento: “Mancava tanto essere me stesso. L’anno scorso purtroppo ho avuto una stagione molto difficile, non ho fatto le preparazioni e ho avuto qualche infortunio. Sicuramente non sono mai stato al 100%. Quest’anno ho iniziato dall’inizio e ho fatto tutta la preparazione senza nessun intoppo. Quando mi sento al 100% so che posso essere di grande aiuto. Oggi ho cercato di dare il mio contributo, ma la squadra non è riuscita a vincere e c’è grande rammarico”.
Sul nuovo attaccante, ancora atteso da Belotti e compagni in questo mercato: “A quello ci pensano la società e l’allenatore. Io so solo che quando vengo mandato in campo devo dare il massimo e far di tutto per aiutare la mia squadra a vincere. Chiunque arriverà sarà pronto e a disposizione per aiutare la squadra”.
Il Gallo si è sbloccato dopo un digiuno in Serie A lungo più di un anno, nonostante le reti realizzate nella scorsa stagione in Europa League, ma le due reti non sono servite alla Roma per portare a casa i 3 punti: “Quando pareggi in casa davanti ai nostri tifosi non è mai un bel risultato, quindi c’è tanto da lavorare e da migliorare perché abbiamo subito due gol. Magari anche davanti potevamo fare due gol in più, perché le partite si devono vincere tutte, soprattutto in casa”.
L’ex attaccante del Torino non ha fissato un target dei gol per questa stagione: “Obiettivo di gol? Farne il più possibile per la squadra, per la mia Roma. Ogni volta devo cercare di fare sempre più reti perché so che servono per portare a casa i punti”.