Il Belgio sta vivendo un periodo molto difficile per la squadra e i tifosi. Infatti nonostante la vittoria sofferta contro il Canada per 1-0, la nazionale allenata da Roberto Martinez ha poi perso la sfida contro il Marocco, valida per la seconda giornata del mondiale. Adesso i giocatori sono scossi dalla situazione e numerose sono le tensioni nello spogliatoio, come dimostrano le recenti dichiarazioni di Kevin De Bruyne e Vertonghen. Il ct stesso ha confermato in un’intervista a RTBF che il clima è teso, ma può essere anche una cosa normale. Di seguito le parole del commissario tecnico del Belgio Roberto Martinez.
Il Belgio vince con il Canada, ma non convince: la prestazione è deludente, complice anche l’assenza di Romelu Lukaku. Quella contro il Marocco era la gara da vincere per poter passare il girone e continuare il cammino a Qatar 2022. Tuttavia, la nazionale nord africana ha dominato il match, portando a casa i tre punti. Sconfitta pesante per la squadra di Roberto Martinez, che recentemente ha rilasciato un’intervista a RTFB commentando la situazione della nazionale e dei giocatori.
Queste le sue parole: “Sì, è vero ciò che si dice, ci sono tensioni in squadra. È però naturale, i giocatori sono insieme da molto tempo ed è come se fossero una grande famiglia. Se non ci fosse un clima di tensione o di disaccordo, è perché non ci sono emozioni. È illogico pensare che non si è delusi o arrabbiati”.
“È la prima volta che in un mondiale ci troviamo in una simile situazione. Solitamente non andiamo mai sotto di 2 gol, ma è capitato. Adesso l’importante è reagire e passare il turno. Ce la metteremo tutta per uscirne”. Dunque, nonostante la situazione non favorevole, il commissario tecnico sembra tranquillo per il futuro della sua squadra. Che si deciderà tutto all’ultima giornata contro la Croazia.