L’ex calciatore della Juventus, Andrea Barzagli, si è espresso sulla situazione dei bianconeri, sulle prospettive di Gatti e sulla forza di Di Maria e Pogba. Dopo la scorsa stagione in cui la squadra di Allegri non ha conquistato trofei, evento che non capitava da molti anni, si pensa già al futuro. La società, infatti, in questo calciomercato sta lavorando il più possibile per consegnare all’allenatore toscano una squadra pronta a ricominciare a vincere. Barzagli ha parlato in un’intervista a Tuttosport del salto enorme che farà Gatti dalla Serie B alla Juventus e degli arrivi di Pogba e Di Maria.
Sul ritorno del centrocampista francese il quale, tra le altre cose, l’ex difensore della Juve ha visto crescere giocandoci quando era molto giovane ha detto: “Quando penso a Paul, con cui ho sempre avuto un ottimo rapporto, mi vengono in mente i primi allenamenti. Aveva 18-19 anni e vedevi un ragazzo con qualità incredibili, che poi è migliorato divertendosi. Aveva tutto: tecnica, fisico, passaggio, corsa. Sarà un qualcosa in più per la squadra e anche per tutto l’ambiente, sicuramente, porterà entusiasmo. È un giocatore di spessore internazionale. Paul sa cosa vuol dire indossare questa maglia e giocare sempre per vincere. Ma quello che conta di più è quel mix di personalità e qualità che negli ultimi anni è venuto un po’ a calare. A Manchester ha patito il peso di dover dimostrare di valere i 105 milioni. Da fuori non si percepisce la pressione che deve sopportare un ragazzo, comunque giovane, quando le aspettative sono altissime. Quello ha inciso moltissimo. Il giocatore, però, non si discute: è ancora giovane ed è uno che sposta gli equilibri. Per la Juventus è un grandissimo colpo“.
Ha parlato, poi, anche dell’arrivo dell’argentino, definendolo, se non il migliore, uno dei più forti in Serie A: “Di Maria l’ho affrontato quando era al Real Madrid. È un giocatore dotato di una qualità incredibile. Sono curioso di vederlo nel campionato italiano. È un super acquisto per la Juventus. Può inventare una giocata decisiva da un momento all’altro. Questa è una dote che nel calcio moderno hanno in pochi. Se non il migliore, uno dei più forti in Serie A. A 34 anni non sarà al massimo del suo livello fisico, però ha esperienza e una tecnica eccezionale. Lo ha dimostrato anche nella Finalissima Italia-Argentina di poche settimane fa. Certi giocatori sono facili da allenare. Basta una parola e loro capiscono tutto al volo. Anzi, aggiungono pure qualcosa di più”.
Sulla lotta scudetto Barzagli non ha dubbi e stila anche una griglia di partenza: “Spostano di più Pogba e Di Maria perché sono due. Lukaku ha dimostrato di fare la differenza in Serie A, però i due acquisti della Juventus portano quella personalità e quella qualità che un po’ mancava. Pogba e Di Maria faranno ritornare grande la Juventus. Io non faccio i giochini di strategia come fanno gli allenatori nelle dichiarazioni. Metto Juventus e Inter alla pari, con alle spalle il Milan, dopo i rossoneri il Napoli“.
Ha concluso parlando di Gatti, giocatore giovane comprato dal Frosinone in Serie B, che si è messo bene in mostra in Nazionale: ” Sono onesto: quando fai un salto del genere è perché hai potenziale e te lo sei meritato. Per cui eviterei discorsi del tipo: goditi il momento. No, Federico deve andare lì e giocarsela, credo che lo farà. Quando parti da certe categorie e arrivi in alto, significa che hai fame e voglia di affermarti. In Nazionale mi ha trasmesso buone sensazioni, fisicamente è forte. Lo valuteranno bene in ritiro, ma se lo hanno scelto è perché ha qualità“.