Lazio, Baroni: “Zaccagni, Romagnoli e Dele-Bashiru da valutare. Su Noslin dico…”

Le dichiarazioni dell’allenatore della Lazio, Marco Baroni, in vista della 5ª partita di Europa League contro il Ludogorets

Continua la grande stagione della Lazio, che arriva da 7 vittorie consecutive tra tutte le competizioni. L’ultima in ordine di tempo è quella contro il Bologna in campionato, ora è tempo di difendere il primo posto in Europa League, contro il Ludogorets all’Olimpico.

Fino a questo momento i biancocelesti hanno sempre vinto in Europa, subendo gol in entrambe le partite casalinghe, ma mantenendo la porta inviolata in quelle esterne. Arrivano dall’importante vittoria sul Porto, con l’obiettivo di non fermarsi proprio ora.

Dall’altra parte la squadra bulgara ha raccolto solamente un punto, nel pareggio in trasferta contro il Viktoria Plzen. Inoltre hanno segnato solamente un gol nelle prime 4 partite del torneo. I biancoverdi sono già a un punto cruciale del loro percorso europeo.

Vediamo le parole di Marco Baroni alla vigilia della sfida tra Lazio e Ludogorets.

Lazio, la conferenza stampa di Marco Baroni

Baroni ha iniziato facendo il punto dall’infermeria e parlando delle possibili scelte di formazione: “Abbiamo Zaccagni che ha preso una contusione e dobbiamo valutarlo. Lo stesso anche per Romagnoli e Dele–Bashiru: sono tutti e tre da valutare”

L’allenatore della Lazio ha poi proseguito: “Noi abbiamo una mentalità forte. In Italia c’è questo aspetto che ci distingue pure in Europa. Io trovo straordinario poter giocare in Europa. Queste competizioni aiutano a crescere e aiutano anche per le altre competizioni come la Serie A e la Coppa Italia”.

Le parole dell’allenatore della Lazio

Baroni ha fatto il punto su alcuni singoli, iniziando da Dele-Bashiru: “Dele è un centrocampista che può giocare a tutto campo. È un calciatore che sta crescendo. Io lo vedo negli allenamenti mentre voi solo quando è in campo. Oggi abbiamo 2-3 giocatori su cui dobbiamo fare valutazioni ma se sta bene potrebbe essere della gara“.

Parole importanti anche su Noslin: “Intanto io mi assumo anche un po’ di responsabilità sul suo conto. Io non gli ho creato le condizioni migliori perché l’ho fatto giocare un po’ a destra, un po’ a sinistra. Per questo mi assumo le mie responsabilità. È un giocatore che scopriremo presto e nelle prossime gare lo vedremo all’opera. La squalifica lo ha penalizzato molto perché avrebbe potuto dare il suo contributo in Europa League. Domani Noslin potrebbe partire al centro dell’attacco. Lui tende molto ad accentrarsi ed è bravo sotto porta. Anche da esterno può rendere perché sapete che per me l’esterno non deve dare solo ampiezza ma deve stare vicino alla porta“.