Lazio, Baroni: “Ho forzato Noslin. Dele-Bashiru? Gli manca qualcosa”
Baroni, allenatore lazio (credit: domenico di bari)
Le dichiarazioni di Marco Baroni nell’intervista rilasciata al termine di Roma-Lazio, derby valido per la 19ª giornata di Serie A
È da poco terminato l’acceso derby della capitale tra Roma e Lazio. A spuntarla è stata la Roma per 2-0, grazie alle reti di Lorenzo Pellegrini e Alexis Saelemaekers.
La Roma di Claudio Ranieri arrivava alla sfida dell’Olimpico reduce dal pareggio esterno per 1-1 a San Siro contro il Milan. Risultato che ha permesso ai giallorossi di ottenere il terzo risultato utile consecutivo tra Coppa Italia e campionato dopo i successi contro Sampdoria e Parma.
Per quanto riguarda la Lazio di Marco Baroni, il pareggio interno contro l’Atalanta nello scorso turno di campionato ha permesso ai biancocelesti di mantenersi saldi al quarto posto in classifica, in piena zona Champions League.
Marco Baroni ha parlato ai microfoni dei giornalisti analizzando la partita e non solo. Queste le sue parole nel post partita di Roma-Lazio.
Roma-Lazio: l’intervista di Marco Baroni
L’allenatore della Lazio ha esordito così, sull’approccio alla partita: “Abbiamo preso due brutti gol. Di solito andiamo sugli esterni, oggi ci è mancata la presenza importante del trequartista. Ci è mancato ritmo, questa è la spiegazione. Il secondo tempo è stato da Lazio. Siamo dispiaciuti, sopratutto per i tifosi. Ripartiamo il percorso dalla seconda frazione“.
Sul dubbio Dia-Dele Bashiru: “Siamo un po’ tirati li davanti. Pedro è fermo, non era disponibile. Oggi ho forzato Noslin facendolo entrare nel secondo tempo. Il trequartista da subito? Oggi avevamo pensato di iniziare con un centrocampista come Dele-Bashiru. Ci è mancato l’approccio, non si possono prendere due gol così a freddo. La vera Lazio l’ho vista dopo, nel secondo tempo”.
Le parole dell’allenatore biancoceleste
Marco Baroni ha poi continuato l’intervista, accennando anche al mercato: “Con la società siamo attenti a questo. Nella posizione di trequartista serve un giocatore che rifinisca. Nella rosa ci sono giocatori di qualità e con la società abbiamo intesa“.
Infine, ha concluso sostenendo: “I giocatori li vogliamo far crescere all’interno della società, a Dele-Bashiru manca qualcosa, oggi ci è mancato anche Vecino. Tutto ciò non è un alibi, dobbiamo ripartire dalla nostra identità che ho visto nel secondo tempo. Presto dire chi possiamo recuperare per la partita col Como. Oggi ho forzato Noslin che non era ancora a posto. Lazzari per esempio stava bene anche se aveva lavorato poco con la squadra”.