Lazio, Baroni: “C’è tanto dolore. I rigoristi? Vi spiego. E sulle condizioni di Nuno Tavares”

Marco Baroni, Lazio, (Imago)
Le dichiarazioni di Baroni nell’intervista post partita di Lazio-Bodo Glimt, ritorno dei quarti di finale di Europa League
Si è da poco conclusa la gara di ritorno dei quarti di finale di Europa League tra Lazio e Bodo Glimt.
La gara è terminata sul risultato di 3-1 nei tempi supplementari. Dopodiché il Bodo è riuscito a vincere la lotteria dei rigori per 2-3.
Al termine dell’incontro Marco Baroni è intervenuto ai microfoni nella consueta intervista post partita, analizzando gli aspetti chiave e sottolineando la prestazione della Lazio.
La Lazio ora deve prepararsi per la prossima sfida di campionato contro il Genoa di Patrick Vieira che sarà fondamentale per continuare la corsa alle coppe europee.
Le conferenza post partita di Baroni
Le dichiarazioni iniziali di Marco Baroni : “C’è dolore perchè meritavamo di passare il turno. Abbiamo fatto una partita straordinaria. La squadra ha giocato, creato, riconquistando palla. Abbiamo avuto tante palle gol. Dispiace per come è andata ma sono orgoglioso della squadra. Ringrazio i tifosi”
Ha poi continuato dicendo: “Quando arrivi ai rigori ci sono tanti fattori. Hanno calciato Dia e gli altri che sono entrati e avevano energie. Castellanos se la sentiva, a fine partita era distrutto“

Le parole di Marco Baroni
Il tecnico della Lazio ha poi aggiunto: “Nuno tavares? Ho cercato di consolarlo. L’infortunio è sempre una situazione di difficoltà. Lui stava bene, si è allenato e mi ha detto che si sentiva di giocare . Ci serviva la sua energia sulla fascia. Dobbiamo valutare questa ricaduta. Ora è importante recuperare la squadra, abbiamo qualche giorno di recupero per poi andare a Genova”
Marco Baroni ha chiuso la conferenza affermando: “Rigiocherei sicuramente l’andata. Ma parlando con i giocatori ho capito quanto fosse difficile quella partita in quel campo. Non recrimino niente, oggi la prestazione c’è stata. Dopo stasera non posso chiedere di più sotto tutti gli aspetti. E anche il pubblico lo ha riconosciuto. C’è anche il dolore fisico. Non so chi riuscirà a giocare lunedì”