Europa e Conference League, le interviste dei protagonisti
Tra Europa e Conference League sono scese in campo tre squadre italiane. L’Atalanta contro gli austriaci dello Sturm Graz mentre Roma e Fiorentina rispettivamente contro Slavia Praga e Cukaricki. Dopo il triplice fischio delle gare non parlano soltanto gli allenatori ma anche diversi tesserati dei club. I protagonisti sul campo, infatti, hanno rilasciato alcune interviste ai microfoni di Sky Sport e DAZN.
Atalanta, Roma e Fiorentina: le interviste dei protagonisti in Europa e Conference
KOOPMEINERS: “Scelta di chi tira il rigore? Volevo fare un gol, ma anche Muriel. Per me è importante vincere, dobbiamo farlo a Bergamo contro di loro. Gasperini è importante. Siamo una squadra unita con lui e con lo staff. Tutti vogliono la vittoria”.
MURIEL: “Rigore? Koop è il primo della lista, ma ho chiesto alla panchina e mi hanno detto di calciare. Prima comunque gli avevo chiesto di calciarlo per prendere fiducia. Ho parlato con Gasperini questa estate, non mi sono mai sentito lontano da Bergamo. Mi sento ancora giovane, anche se ho più di 30 anni: a mia moglie ho detto di voler giocare fino a 50“.
Roma-Slavia Praga
EL SHAARAWY: “abbiamo subito fatto goal, abbiamo gestito bene la partita e volevamo essere primi nel girone, siamo soddisfatti della prestazione e della vittoria. Giocare in coppia con Lukaku? È bellissimo, è un grandissimo attaccante che fa sempre goal. Mi sono trovato bene sia con lui che con tutta la squadra abbiamo creato molto e potevamo chiuderla già nel primo tempo. Quello che ci contraddistingue è che riusciamo ad essere uniti anche nelle difficoltà. La nostra forza è sempre stato il gruppo e in questa settimana abbiamo lavorato bene organizzato bene le partite. Adesso c’è ancora tanto da fare”.
MANCINI: “Sapevamo che era una partita importante, era uno scontro diretto e abbiamo fatto subito due goal. Nel secondo tempo abbiamo abbassato un po’ la pressione e la qualità però l’importante era vincere e portare a casa i tre punti. Dopo la partita di Genoa abbiamo riflettuto questa squadra ha molta qualità e grandi calciatori, ma non deve mai mancare la voglia di andare oltre l’ostacolo, metterci grinta e cuore, abbiamo reagito e dobbiamo continuare così. Domenica sarà una partita difficile affrontiamo la squadra più forte del campionato. Rispetto all’anno scorso abbiamo avuto qualche difficoltà, ma abbiamo vinto a San Siro l’anno scorso e quasi pareggiato a Napoli. Sono sempre state partite combattute i dettagli fanno la differenza, quindi, quando hai quelle poche occasioni davanti devi sfruttarle”.
BELTRAN: “Il gol di stasera? Lo aspettavo da tanto tempo e voglio dedicarlo al mio club. Ora voglio gustarmelo tutto perché è stata la serata perfetta. Era molto importante tornare a vincere dopo la sconfitta contro l’Empoli. È stato un bel gol, ci ho provato ed è uscito così. In coppia con Nzola? Giochiamo nelle posizioni che l’allenatore ci dice, è lui che decide e noi siamo a disposizione. La passione dei tifosi è incredibile, sono molto contento di essere qui. Nel campionato italiano i difensori sono più alti e fisici ma continuo a lavorare per migliorare questi dettagli”.