Atalanta, Zenga su Carnesecchi: “Si vedeva avesse grandi qualità”
L’ex portiere della nazionale italiana Walter Zenga ha parlato in un’intervista del suo collega di reparto Marco Carnesecchi, elogiando la scuola italiana e le caratteristiche del giovane calciatore dell’Atalanta. Carnesecchi, dopo il prestito alla Cremonese, è ritornato nel club bergamasco in questa stagione di Serie A e ha conquistato la titolarità nella squadra di Gasperini a suon di ottime prestazioni e parate decisive.
Atalanta, l’intervista di Zenga su Carnesecchi
La parata di Carnesecchi sul colpo di testa di Nico Gonzalez nel match di Coppa Italia contro la Fiorentina ha ricordato a tutti quella di Zenga in Svizzera-Italia 0-0 nelle qualificazioni ad Euro 1988. Così Zenga commentato quella di Carnesecchi: “Ci sono tutti gli elementi che vanno a creare la parata perfetta. La posizione del corpo, la reattività, i piedi sistemati correttamente a terra, l’esplosività fisica di Marco lungo un copro di un metro e 91. Sarebbe bastata un’imprecisione e quella parata non si sarebbe potuta proporre“.
Successivamente, prendendo in esempio Carnesecchi, Zenga ha elogiato la scuola italiana dei portieri: “Fare l’elenco di tutti i portieri italiani di altissimo livello che ci sono in giro è complicato, si rischia di dimenticarne qualcuno. Donnarumma, Vicario, Provedel, Meret, Di Gregorio, Caprile, Montipò, Terracciano, Falcone giusto per citare i titolari. E cosa vogliamo dire anche di Ravaglia e Perin che quando entrano giocano bene? C’è abbondanza di talenti e c’è sempre la struttura alle spalle che li alleva, li aiuta a migliorare e a restare costanti nelle prestazioni. Tutto questo grazie ai bravi preparatori che abbiamo in Italia“.
Infine, tornando su Carnesecchi, ha concluso dicendo: “Si vedeva che aveva grandi qualità e che in questi anni era pronto sulla rampa di lancio per spiccare il volo. Penso che questa sia una stagione splendida per la scuola italiana dei portieri“.