Atalanta, Scalvini: “Il ginocchio sta meglio, la riabilitazione prosegue bene”
Dal ritiro di Zingonia ha preso la parola Giorgio Scalvini per fornire un aggiornamento sull’infortunio patito al ginocchio
Si è fatto male contro la Fiorentina proprio nell’ultima uscita stagionale dell’annata 2023/2024 procurandosi un infortunio dall’esito insperato: la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e della capsula del menisco.
A causa di quest’esito, Giorgio Scalvini ha dovuto rinunciare agli Europei di Germania del 2024 che sarebbero diventati la prima grande competizione per nazionali della sua carriera.
Dopo l’intervento chirurgico di ricostruzione al quale si è sottoposto nella prima settimana di giugno, il difensore dell’Atalanta ha avviato la fase riabilitativa che lo condurrà a una guarigione e conseguente riatletizzazione.
Nel frattempo da qualche giorno la rosa nerazzurra ha ricominciato l’attività sportiva di preparazione alla stagione calcistica 2024/2025. Nel raduno di Zingonia è presente anche il ragazzo classe 2003 che nel weekend ha rilasciato un’intervista ai microfoni ufficiali del club.
Come sta Giorgio Scalvini? Novità sull’infortunio al ginocchio
Queste le parole di Scalvini sul proprio stato fisico: “Adesso sto bene, mi sento molto meglio col ginocchio. Ho iniziato a fare a riabilitazione a Roma dove mi sono trovato molto bene. Adesso continuo qua a Zingonia, ma sta andando tutto bene, quindi speriamo continui così. Aiuta molto al morale l’affetto di tante persone a me care come la mia famiglia, la mia ragazza, i miei amici e compagni, il mister che ho sentito e i tifosi che mi hanno sia scritto in tanti sia dedicato uno striscione allo stadio”.
Quando si incappa in infortuni così gravi, è fondamentale la gestione psicologica della situazione, come spiega lui stesso: “Ho sempre pensato che purtroppo è successo perciò non ha senso piangerci troppo addosso. Bisogna solo pensare al recupero, fare le cose con calma, bene e poi tornare ancora meglio”.
Scalvini: “Obiettivi? Tornare in campo bene e prima possibile”
Ormai membro della Prima squadra in pianta stabile, Scalvini non dimentica il passato nelle formazioni giovanili atalantine: “Qualche compagno che avevo nelle giovanili, come ad esempio Bonfanti, adesso sta svolgendo il ritiro con noi della Prima squadra. Per me è sempre bello quando vedo questi ex compagni con cui ricordo i bei momenti trascorsi nel settore giovanile. Siamo un esempio perché possiamo trasmettere ai ragazzi del vivaio la fiducia e convinzione che tutti possono ambire a realizzare i propri sogni“.
Infine un passaggio sul più dolce ricordo della scorsa stagione, con un occhio di riguardo agli obiettivi della prossima: “Il ricordo più bello della scorsa stagione è senza dubbio la vittoria dell’Europa League. È stato un sogno: tutte le volte ricordo che in mente era difficile realizzare cosa avessimo fatto. Personalmente punto a ritornare in campo il prima possibile, ma di farlo bene, stando bene. Per ciò che riguarda la squadra, spero faremo un buon campionato e sono fiducioso visto che giocheremo tante competizioni come anche la Champions League e la Coppa Italia“.