Nel posticipo del lunedì che ha chiuso la 35ª giornata di Serie A, l’Atalanta non è riuscita a trovare la vittoria contro la Salernitana al Gewiss Stadium. La squadra di Gasperini ha vinto solo 4 delle 18 partite giocare a Bergamo e solo il gol di Pasalic ha salvato i nerazzurri dalla sconfitta con la Salernitana, che comunque è al suo quarto risultato utile consecutivo e momentaneamente a soli due punti in classifica dal Cagliari (al momento salvo) con una partita ancora da recuperare.
JUAN MUSSO: 6 – Nonostante il gol subito e la sconfitta, ha più volte salvato i compagni dal 2-0, permettendo poi di arrivare al pareggio nei minuti finali.
MARIO PASALIC: 7 – Il centrocampista croato ha segnato il suo dodicesimo gol in campionato, numeri individuali importanti che purtroppo non si stanno traducendo in risultati importanti per la squadra.
DUVAN ZAPATA: 5 – In dubbio fino a poche ore prima del match per un problema fisico, non riesce a lasciare il segno nel match. Ininfluente.
LUIS MURIEL: 5 – Come il suo connazionale, sembra essere solo una brutta copia di quello a cui ci aveva fatto abituare nelle ultime stagioni. Senza scintilla.
EDERSON: 7 – Il centrocampista brasiliano è al secondo gol nelle ultime quattro partite. Oltre al +3 anche tanta sostanza e tecnica in mezzo al campo per continuare a sperare nel sogno salvezza.
MILAN DJURIC: 6.5 – Il capitano della Salernitana è l’uomo più cercato dai suoi compagni per le sponde di testa. Una di queste va a buon fine come assist per il gol vittoria di Ederson. Fondamentale.
SIMONE VERDI: 6.5 – Un Verdi così non lo si vedeva forse dai tempi del Bologna. Nessun bonus ma tanta voglia di creare occasioni per tutto il tempo in cui è rimasto in campo.
RADU DRAGUSIN: 5 -Entrato all’85’, appena tre minuti dopo è colpevole sul gol del pareggio di Pasalic: il croato è partito sul filo del fuorigioco, tenuto in campo come ultimo uomo proprio dall’ex Juventus.