Atalanta-Milan è anche Ederson contro Reijnders: due top player a confronto

Nella sfida tra Atalanta e Milan, uno dei duelli sarà Ederson-Reijnders: scontro tra giocatori simili, almeno per le zone di campo occupate

Per ottenere un giocatore cardine, affidabile per costruire il futuro, serve tempo. Ederson è arrivato nel 2022, Reijnders nel 2023. Tutti e due hanno avuto un periodo di adattamento, per capire la zona più congeniale. In questa prima parte di stagione hanno mostrato una caratteristica simile: unire i due reparti, anche con caratteristiche diverse l’uno dall’altro.

Ederson ha totalizzato 100 presenze in Serie A, tra Atalanta e Salernitana. L’intuizione di Walter Sabatini partì da un stop orientato in una partita contro il Fortaleza. La trequarti gli venne affidata sia a Salerno che a Bergamo, con sprazzi di genialità ma con poca continuità. Al resto ci ha pensato Gasperini.

Reijnders sta vivendo un inizio di stagione da record. Nativo di Zwolle, venne prelevato dall’AZ Alkmaar grazie a Geoffrey Moncada e ad oggi è una delle chiavi più usate del mazzo di Fonseca. L’olandese aveva fatto vedere qualcosa di diverso all’Europeo, soprattutto per lo spazio creato al limite dell’area.

Lo scontro d’alta classifica tra Atalanta e Milan varrà come uno degli anticipi della 15ᵃ giornata. L’appuntamento di domani è al Gewiss Stadium, Venerdì 6 dicembre ore 20:45.

Ederson, il fulcro dell’Atalanta

Se giocatori come Calhanoglu o Rodri mancano a Inter e Manchester City l’assenza si sente. Lo stesso vale per il binomio Ederson-Atalanta e il paragone con le due big citate non deve disturbare, tutt’altro. Bergamo si è consacrata come grande con la vittoria dell’Europa League ed è giusto ricordarlo.

Ederson recupera, ripulisce e strappa. È il prototipo del calciatore moderno, come si evince dalle parole di Gasperini: “Lui è la dimostrazione che nel calcio le cose cambiano in continuazione”. Delle 14 gare in cui ha sempre preso voto, è partito titolare in 13, siglando 2 gol e 2 assist con una fanta-media del 6,75. Un giocatore cardine per la Dea e per il Fantacalcio.

Reijnders, l’arma in più del Milan

A differenza del brasiliano, Tijjani Reijnders, vede e sente di più la porta avversaria. Le posizioni medie dei due centrocampisti quasi si sovrappongono, ma la tendenza dell’ex AZ nel tirare verso la porta è un costante (12° per conclusioni in porta a partita in campionato). L’indizio era arrivato da Koeman ed è stato accolto da Fonseca per la nuova stagione.

In 12 partite a voto in campionato sono arrivati 3 gol e 2 assist. L’olandese crea pericoli, risultando 6° per bonus a partita. Numeri importanti per uno dei “C” più attesi nel dare qualcosa in più al centrocampo rossonero.