Fantacalcio News

Atalanta, Gasperini: “L’assist di De Ketelaere è delizioso”

Nella 5ª giornata di Serie A, l’Atalanta ha sconfitto il Cagliari per 2-0. La Dea è arrivata al match dopo la vittoria in Europa League per 2-0 contro il Rakow. In campionato, però, era arrivata la sconfitta a Firenze per 3-2 con un post partita acceso di polemiche. Per i rossoblù, invece, è arrivata la terza sconfitta in campionato. Nell’intervista post partita l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato del match contro il Cagliari appena concluso.

Atalanta-Cagliari, l’intervista post partita di Gasperini

“Nel primo tempo c’è stata la miglior prestazione della nostra stagione. La squadra ha fatto tanti tiri. Poi nel secondo tempo abbiamo avuto un calo, abbiamo sbagliato qualche appoggio di troppo. Abbiamo tenuto bene il campo e il primo tempo mi ha dato molta soddisfazione”.

“A Firenze non abbiamo subito tante situazioni, i nostri portieri non sono mai stati molto impegnati. In qualche partita succede di sbagliare, ma oggi non è successo. La nostra difesa lavora molto bene”.

De Ketelaere? Ha giocato un primo tempo migliore di tutte le altre gare, è stato un riferimento importantissimo per il gioco d’attacco. Anche l’assist è stato delizioso”.

Anche Lookman è in un buon momento, c’è la sensazione che stia bene. Lui è fastidioso per gli avversari, ha possibilità di crescita. L’anno scorso ha fatto benissimo e quest’anno deve continuare su quella striscia”.

Le parole di Musso nel post-partita

Anche Juan Musso ha parlato al termine di Atalanta-Cagliari: La vittoria col clean sheet vale di più. Lavoriamo molto per evitare tutti i pericoli possibili e sapevamo che il Cagliari era forte soprattutto nelle ripartenze. Mantenere la porta inviolata è la chiave per fare risultati e che ci sta permettendo di trovare vittorie”.

Ci sono momenti che ti fanno crescere, io cerco di prendere tutto quello che la carriera mi presenta per migliorare. So bene che il portiere si costruisce con l’esperienza e adesso mi sento meglio rispetto a qualche anno fa. L’esperienza, i minuti, i gol subiti formano un portiere e non è un caso che quasi tutti i portieri arrivano ai migliori livelli dopo i 30 anni. Gli errori i portieri li faranno sempre, il calcio si gioca con la testa e quando ci sono le condizioni e i movimenti giusti uno deve sfruttarli. Ormai uscire dal basso col portiere è una cosa normale nel calcio moderno“.

Nazionale? Si si, adesso c’è un’altra convocazione ad ottobre, io lavoro anche per questo e per dare tutto per l’Atalanta che è la squadra a cui appartengo e che ha valori molto importanti. La Nazionale è un premio e arriva in base al momento di forma. Ho trovato la convocazione già e spero che possa esserci di nuovo“.

Vedo tanti ragazzi forti che vogliono crescere, la squadra la vedo bene ma sarà una stagione difficile. In ogni partita dobbiamo mettere tutto in campo, quello che abbiamo fatto prima non conta“.

Published by
Giuseppe Vignola