Atalanta, Gritti: “Giallo di Scamacca ingiusto. Non abbiamo intenzione di fermarci”
Dopo la 33ª giornata di Serie A, che ha visto l’Inter vincere il derby ma anche matematicamente il campionato, Atalanta e Fiorentina si sono sfidate nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia. L’Atalanta ha dovuto dare il tutto per tutto dopo il ko per 1-0 patito all’andata per la rete di Madragora e ci sono riusciti grazie al 4-1 finale che vale la finale di Coppa Italia. Al termine della gara di ritorno all’Gewiss Stadium, il vice allenatore dei nerazzurri Gritti ha risposto alle domande nella consueta intervista post Atalanta-Fiorentina.
Le parole di Gritti nell’intervista post Atalanta-Fiorentina
Il vice allenatore dei bergamaschi è subito intervenuto facendo chiarezza sull’episodio che ha portato al giallo di Scamacca, dimostrandosi contrario alla decisione dell’arbitro: “Bisogna iniziare a pensare che noi giochiamo a calcio, e dunque ci sono i contrasti. Scamacca non prende mai il piede. Bisogna ammonire se il giocatore arriva sul piede, questo è un contrasto falloso ma non da ammonizione”, ha dichiarato.
Dopodiché, Gritti ha espresso tutta la propria soddisfazione per la qualificazione raggiunta: “Quest’anno stiamo facendo molto bene perché stiamo andando avanti su tre fronti. Credo che la società, lo staff, il mister e i giocatori riescono a fare prestazioni sempre importanti. È un momento fantastico per noi, non abbiamo alcuna intenzione di fermarci“.
Infine, il 65enne ha trattato il tema dei trofei, affermando: “Quello che dice Gasperini riguardo i trofei è vero. Poi è ovvio che la gente pensa ai trofei, ma se dovessero arrivare noi saremmo ovviamente contenti. Quello che sta facendo l’Atalanta in questi anni però è incredibile, e credo che bisogna solo dar merito”.