Atalanta, Gritti: “Il goal di Zaniolo è il coronamento del suo impegno”
Le dichiarazioni del vice allenatore dell’Atalanta, Tullio Gritti, al termine della sfida tra Roma e Atalanta, gara valida per la 14ᵃ giornata
Nella serata di oggi, allo Stadio Olimpico della Capitale, è andata in scena Roma-Atalanta.
Il match si è appena concluso con il risultato di 2-0 a favore dell’Atalanta, trascinata al successo dalle reti di Marten de Roon e Nicolò Zaniolo.
Al termine della gara, Tullio Gritti si è presentato ai microfoni per sostituire Gian Piero Gasperini che, a causa dell’espulsione subita nella partita precedente, non ha potuto partecipare alla consueta intervista post-partita. Gritti ha colto l’occasione per analizzare a caldo la prestazione della sua squadra.
Di seguito il commento dell’allenatore nerazzurro al termine del big match.
Le parole di Gasperini
L’allenatore della Dea ha esordito dicendo: “Siamo soddisfatti del percorso compiuto finora. Come sottolineato da Gasperini nelle recenti partite, molti dei nuovi arrivati si stanno adattando rapidamente e contribuendo al successo della squadra. I 5 cambi si sono rivelati fondamentali, dimostrando l’importanza di tutti i giocatori, inclusi coloro che entrano a gara in corso.“
Ha poi parlato di Zaniolo: “Zaniolo ha tantissimi margini di miglioramento. Il goal è il coronamento del suo impegno. Sta lavorando molto e si sta impegnando al massimo in ogni allenamento. Se continua così e segue le indicazioni di Gasperini può continuare a crescere tanto.”
Gritti: “Abbiamo tanti giocatori di qualità”
Gritti ha continuato dicendo: “I giocatori entrati dalla panchina hanno portato una qualità in più, che in quel momento stava mancando. La nostra rosa è ricca di giocatori con grande qualità e fisicità, un’arma fondamentale durante tutta la partita. Grazie alla profondità della squadra e alla presenza di tanti giocatori validi in panchina, siamo riusciti a sostituire i soliti tre (Retegui, Lookman e De Ketelaere) e vincere la partita.“
L’allenatore ha poi concluso così: “É stata una partita dura. Questa vittoria la possiamo riassumere con una sola parola: consapevolezza.”