Brutte notizie in casa Atalanta: José Palomino è risultato positivo a un test antidoping effettuato a sorpresa. Il tribunale nazionale antidoping lo ha conseguentemente sospeso su istanza della Procura di Nado Italia. Il club bergamasco si ritrova quindi privato di un suo elemento chiave a poche settimane dalla ripresa del campionato.
Palomino, difensore in forza all’Atalanta da oltre 5 anni, ha fallito un controllo a sorpresa di Nado Italia, risultando positivo al nandrolone. Tale sostanza derivata del testosterone, che può essere rilevata grazie a un esame delle urine, può essere presente per un massimo di 2 ng/mL. Oltre tale limite l’atleta può quindi essere sospettato di doping.
In seguito alla positività del giocatore, il Tribunale Nazionale Antidoping ha sospeso Palomino. Il seguente comunicato ha accompagnato la decisione: “in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare l’atleta Josè Luis Palomino (Figc) per violazione degli artt. 2.1 e 2.2. Il controllo è stato disposto da Nado Italia”.
La squadra di Gasperini rischia dunque di iniziare la nuova stagione senza uno dei suoi titolari inamovibili. L’argentino ha alle spalle ben 156 presenze con la maglia dei nerazzurri. Nella scorsa stagione Palomino è sceso in campo 33 volte, quasi sempre dal primo minuto, riuscendo anche a realizzare un gol nella sconfitta per 1-2 contro il Cagliari.