L’Atalanta di Gasperini vince anche contro il Sassuolo e conferma il secondo posto in classifica in solitaria, a due punti di distanza dal Napoli capolista, vittorioso anche contro il Bologna. Per l’Atalanta, ancora una volta ci ha messo lo zampino Ademola Lookman, elemento sempre più decisivo negli schemi tattici di Gian Piero Gasperini. L’allenatore della Dea ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Rai “Radio anch’io lo sport”, commentando il grande inizio di stagione dei suoi ragazzi, oltre che rilasciare dichiarazioni riguardo gli obiettivi stagionali e i rientri dagli infortuni.
Gasperini ha commentato il rendimento della sua Atalanta, alla prima stagione dopo anni senza coppe europee, oltre ad addentrarsi sulla stagione dei singoli dei singoli, tra cui anche Toloi e Zapata, ancora ai box.
Impossibile, in questo momento, non soffermarsi sul grande impatto in Serie A di Ademola Lookman, già autore di 4 gol in campionato, l’ultimo, decisivo, contro il Sassuolo.“Nonostante sia un ragazzo giovane, è molto evoluto calcisticamente. Io gli assegno 5 gol perché considero quello a Monza. Quando è arrivato da noi ho avuto la sensazione di un giocatore evoluto, che conosce il calcio, e infatti è entrato subito nei nostri meccanismi“.
L’Atalanta, in questo ottimo inizio di stagione, ha dovuto fare a meno per molte partite di due capisaldi dello spogliatoio: Zapata e Toloi. Per entrambi, Gasperini ha speso parole che posso rincuorare i tifosi nerazzurri, oltre che i fantallenatori dei giocatori: “Zapata da domani dovrebbe tornare con la squadra e quindi potrebbe essere a disposizione dalla prossima partita contro la Lazio. Per quanto riguarda Toloi ci vorrà una settimana in più ma finalmente stiamo svuotando l’infermeria”. Buone notizie anche per i fantallenatori che già dalla prossima giornata potrebbero rivedere in campo per uno spezzone di partita il bomber colombiano.
L’Atalanta ha intrapreso un ricambio generazionale significativo, inserendo giocatori come Lookman, Okoli, Hojlund, Soppy, ma anche Scalvini che ormai sta diventando fondamentale nelle gerarchie di Gasperini. Ciò nonostante la squadra bergamasca non si è snaturata, anzi, ha ritrovato ritmo e intensità, due elementi che in questi anni l’hanno contraddistinta. Gasperini è intervenuto anche sul sogno scudetto: “Il mondo del calcio spinge verso squadre con più seguito, che sembra il primo requisito per competere. Non possiamo dire, con le nostre risorse, di lottare per lo scudetto. Questa è la realtà di cui dobbiamo prendere atto. Punteremo alla Coppa Italia. Essere arrivati in Champions per tre anni vuol dire aver acceso tutti i riflettori”.
Un vero e proprio ricambio generazionale, quello attuato questa stagione dall’Atalanta. L’inizio di un nuovo ciclo, con gli stessi dettami tattici: “C’è stato un cambiamento nella squadra, quello che ci ha permesso di fare risultati buoni ha aiutato anche i nuovi inserimenti. Penso che col tempo questa squadra possa crescere sul piano del gioco. Difficile avere risultati migliori di quelli che stiamo ottenendo, ma l’inserimento di questi giovani lascia sperare che questa squadra abbia grandi margini di miglioramento”.