Atalanta, Gasperini: “Lookman? Siamo professionisti”
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Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (IMAGO)
Le parole di Gian Piero Gasperini nell’intervista post partita al termine di Empoli-Atalanta, valida per la 26ª giornata di Serie A
Si è appena conclusa allo stadio Castellani la sfida tra Empoli e Atalanta, match valido per la 26ª giornata di Serie A.
La partita si è conclusa con il risultato di 5-0 in favore dei nerazzurri guidati da Gasperini.
Dopo la sconfitta del Napoli contro il Como, con questo successo/sconfitta, la Dea si porta a quota X punti in classifica, in attesa della sfida di questa sera che vedrà impegnata la Juventus contro il Cagliari in terra sarda.
Di seguito, potete trovare l’intervista di Gasperini dopo il triplice fischio del match, quando ha analizzato a caldo la prestazione dei suoi uomini.
Le dichiarazioni dell’allenatore della Dea
Gasperini ha esordito dicendo: “Le partite non sono mai facili e non lo era neanche quella di stasera, siamo stati bravi. Lookman? Siamo tutti professionisti“.
Ha poi proseguito mettendo un punto fermo: “Dopo 26 giornate ci troviamo terzi a 54 punti e a -3 dalla prima in classifica. Domenica affronteremo il Venezia ed è una gara non sarà semplice ma dobbiamo cercarla di vincere visto che c’è lo scontro diretto tra Napoli e Inter e quindi siccome una delle due sicuramente perderà punti bisogna cercare di avvicinarsi il più possibile. Quando affronti una squadra dipende sempre dal momento in cui ti trovi, anche le squadre in basso alla classifica sono squadre difficili da affrontare. Tutte le partite hanno delle difficoltà e questa è la bellezza del nostro campionato”.
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Gasperini, le sue parole dopo Empoli-Atalanta
L’allenatore nerazzurro ha sottolineato: “L’Atalanta ha avuto una serie di infortuni ed è stata veramente sfortunata. All’inizio dell’anno sapevamo degli infortuni di Scamacca e Scalvini…poi si è aggiunto anche quello di Kossounou. Tre giocatori indisponibili di questo valore sono tanti”.
Sul finale, ha concluso: “Ho sempre detto che quando saremo stati a 10 giornate dalla fine si sarebbe visto se potevamo lottare per lo scudetto e ora si vedono i risultati. A -3 punti da quelle che sono le prime squadre non era facile immaginarlo ma ora siamo in questo punto della classifica e ci proveremo. Nelle prossime partite avremo una serie di scontri diretti ma è giusto anche farli.”