La penultima sfida della 10ª giornata di Serie A ha visto sfidarsi l’Empoli e l’Atalanta. I toscani, dopo aver vinto il derby contro la Fiorentina nello scorso turno, arrivavano con il morale a mille a questa sfida. I nerazzurri invece, dopo aver pareggiato il match contro lo Sturm Graz in Europa League, avevano bisogno di una vittoria per ripartire con il passo giusto in campionato. Al termine della partita, l’allenatore dell’Atalanta, Gasperini, ha commentato la prova dei suoi contro l’Empoli nell’intervista post partita.
L’allenatore dei neroazzurri ha così commentato la prestazione dei suoi: “È una squadra che sta crescendo da tante settimane, qualche volta ha amnesie, ma da tempo ha guadagnato sicurezza di gioco. Ad esempio, ci sono dei momenti in cui corriamo qualche rischio di troppo quando abbassiamo la tensione. Non sappiamo ancora gestire o meglio, muovere la palla con più sicurezza quando siamo in vantaggio”.
Poi ha proseguito: “Siamo reduci da una partita in Austria dove abbiamo messo tanto del nostro per non vincerla, ci è bruciato il risultato perché vincendo sarebbe stato più agevole arrivare primi nel girone. Lì abbiamo smesso di giocare. Pure oggi sul 3-0 c’è stato questo rischio, dobbiamo essere piu bravi e precisi nei passaggi“.
A tal proposito, ha spiegato la sua opinione sui vantaggi e svantaggi di giocare l’Europa League: “Giocare in Europa con avversari e ritmi diversi ti arricchisce tatticamente. Lì si affronta un curriculum di situazioni diverse che possono causare fatica nell’ottica della settimana col triplo impegno, soprattutto nella terza partita la domenica, ma che ti fanno crescere”.
Sulla situazione degli infortunati, Gasperini ha così parlato: “Scalvini ha una lombalgia abbastanza forte venuta fuori venerdì. In questi due-tre giorni era migliorato, poi giocando oggi la partita è riemersa. Era abbastanza rigido, bloccato. Ci auguriamo di recuperiamo in tempo per il prossimo match contro l’Inter“.
L’allenatore ha poi commentato la partita disputata da Scamacca e il suo stato di forma: “Era partito bene, poi ha avuto qualche acciacco ma sta recuperando bene, ha bisogno continuità nelle partite e negli allenamenti, ha ancora margini di miglioramento. Oggi ha fatto molto bene, due gol, l’assist ma non solo. Ha le potenzialità per diventare il vero centravanti della nazionale. Ha le caratteristiche giuste, stiamo lavorando tutti insieme per farlo diventare un giocatore di livello alto”.
Infine le sensazioni a pochi giorni dalla partita contro l’Inter: “Incontriamo i piu forti del campionato, per come si stanno comportando in Serie A e in Champions League. Quando incontri i più forti hai un bel metro di misura. Noi vantiamo una bella classifica e dobbiamo misurarci con quelli davanti a noi per capire a che livello siamo“.