L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa al termine dell’amichevole dei suoi contro la Rappresentativa Città di Clusone, terminata 10-1 in favore della Dea. L’allenatore si è focalizzato sulla preparazione della squadra, ma anche sull’arrivo dei nuovi acquisti di mercato e di come si stanno integrando nel gruppo.
Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa al termine dell’amichevole tra Atalanta e Città di Clusone. L’allenatore della Dea si è focalizzato su diversi argomenti, dal nuovi acquisti all’andamento del ritiro e non solo.
Sul ritiro: “L’impatto è stato molto positivo. Riceviamo sempre una grande accoglienza nonostante le temperature molto calde. A breve arriveranno anche i giocatori impegnati con l’U21, Carnesecchi, Okoli, Scalvini e Cambiaghi“.
Sulla nuova seconda squadra U23: “Non so quale potrà essere l’impatto dell’U23 in questo primo anno. Sarà interessante vedere se da questa squadra usciranno giocatori per dare linfa alla prima. I giovani migliori si formano nel campionato di Serie C, molto più velocemente rispetto alla Primavera”.
Sul mercato estivo: “Questo è un mercato davvero complicato, soprattutto in Italia. Condizionato dalle date fuori luogo, in linea con le esigenze degli allenatori, che devono partire con i giocatori della Primavera per arrivare al numero. Viene a mancare l’utilità della preparazione. In attacco fai un po’ più di differenza quando intervieni concretamente sul mercato. Tutte le squadre cercano di avere qualcosa in più in attacco. Non si possono mettere limiti temporali al calciomercato. Tutti si parlano e prendono tempo, perché manca un mese e mezzo; è un chiacchierare, che roba è questa? Un sistema a cui ci dobbiamo solo adattare”.
Sul caso Hojlund: “Anche se dovessimo fissare una data, il mercato potrebbe non essere finito. Se dovesse arrivare un’offerta indecente dopo deciderà la società e il giocatore. Io come data fisserei il 31 luglio ma realisticamente non c’è possibilità di metterla. Anche per Hojlund l’anno scorso è stato così, è tutto aleatorio”.
Sul problema portieri: “In porta giocano Rossi e Vismara perché non c’è nessuno. La società è consapevole di quelle che sono le mie idee. Musso rientrerà questa settimana, ha un problema a un gomito”.
Sui nuovi acquisti: “Abbiamo ripreso, i nuovi acquisti sono appena arrivati. Kolasinac si è aggregato solo venerdì; tutti sono disponibili e hanno voglia di cominciare, siamo solo all’inizio della preparazione“.
Sul mercato dell’Arabia Saudita: “Vogliono rivoluzionare il mondo del calcio. Ai tempi miei i migliori giocatori del mondo erano in Italia perché trovavano i migliori contratti, grazie anche a Berlusconi. Poi sono arrivati gli inglesi. Sicuramente adesso l’Arabia è al centro. Noi dobbiamo avere idee migliori perché dal punto di vista economico diversi paesi ci superano”.