Kouamé viene espulso al 39′ minuto di Atalanta-Fiorentina in seguito a un calcio in faccia a De Roon. Successivamente, l’arbitro della gara Irrati è stato richiamato al Var per verificare la pericolosità dell’intervento. La dinamica dell’episodio ha fatto pensare all’arbitro un fallo da cartellino rosso diretto, salvo poi essere richiamato dal Var per rivedere le immagini dell’azione.
Dopo essersi consultato con la sala Var, Irrati ha optato per annullare il cartellino rosso precedentemente estratto a Kouamé per modificarlo in un’ammonizione.
Il motivo della decisione dell’arbitro è dovuto alla non pericolosità del fallo di Kouamé, il quale si è scusato immediatamente con De Roon per calcio in faccia. Irratti, dopo la consultazione con il Var, ha estratto il cartellino giallo a Kouame, annullando la sua espulsione e l’inferiorità numerica della Fiorentina contro l’Atalanta.
Per due minuti, il gioco è stato fermo per permettere alla squadra arbitrale di analizzare la situazione. Gli stessi giocatori non avevano compreso a pieno la situazione. Il capitano della Fiorentina Cristiano Biraghi infatti, aveva interpretato la decisione di Irrati come una doppia ammonizione nei confronti del compagno di squadra. La partita tra Atalanta e Fiorentina è ripresa al 42′ minuto del primo tempo, con Kouame regolarmente in campo.