Atalanta, c’è lesione per Djimsiti, terapie per Scamacca
Durante il match tra Torino e Atalanta, valido per la 14ª giornata di Serie A, Djimsiti è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio. Al suo posto è entrato al 18esimo minuto Bakker, che ha proseguito la partita. Problemi, dunque, per Gasperini e per tutti i fantallenatori del calciatore. Ora Djimsiti si è sottoposto agli esami strumentali.
Torino-Atalanta, infortunio per Djimsiti
Il calciatore dei nerazzurri è stato costretto ad uscire dal campo per un infortunio al minuto 18 del primo tempo. Dopo aver provato a restare inizialmente in campo, è arrivato il colloquio con Gasperini che lo ha poi sostituito.
Nel mentre l’allenatore della Dea ha mandato a scaldare Bakker che è entrato in campo qualche minuto più tardi. Dopo gli esami strumentali a cui si è sottoposto Djimsiti è possibile avere una chiara diagnosi del suo infortunio: si tratta di una lesione di primo grado al muscolo otturatore interno sinistro.
Atalanta, le ultime dall’infermeria nerazzurra
Secondo le ultime notizie provenienti dall’infermeria in casa Atalanta, sono alle prese con un lavoro individuale Kolasinãc, Toloi e Palomino. Zappacosta è tornato ad allenarsi in gruppo, mentre prosegue a fare delle terapie Gianluca Scamacca, ai box per una lesione alla giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore di sinistra. El Bilal, invece, continua nel suo percorso riabilitativo per tornare in campo molto presto.
I prossimi impegni dell’Atalanta
I prossimi impegni dell’Atalanta di Gasperini saranno rispettivamente contro Milan e Salernitana. Il big match contro i rossoneri si giocherà il prossimo 9 dicembre e l’infortunio di Djimsiti è sicuramente una tegola per Gasperini. Il difensore albanese è un vero punto di riferimento nella retroguardia nerazzurra e la sua assenza in una partita fondamentale ai fini della classifica può essere decisiva. Per lui è un inizio di stagione ancora senza bonus fantacalcistici, ma sta garantendo una grande solidità difensiva e sembra essere migliorato anche in fase di impostazione, come dimostra l’89% di passaggi riusciti. Inoltre ha rimediato solamente due ammonizioni in 13 partite, statistica importante per un difensore centrale.