La scorsa stagione la Dea ha concluso il campionato con un ottavo posto, non qualificandosi per le coppe europee del prossimo anno. C’è stato comunque un buon cammino nell‘Europa League dove i lombardi sono arrivati fino ai quarti di finale. Gasperini vorrà riportare l’Atalanta in Europa, ripartendo dai difensori che sono da sempre fondamentali nel suo gioco. La prossima sarà la settima stagione da allenatore dei nerazzurri, collaborazione di lunga durata che non si vedeva da tempo in Italia. In questa finestra di mercato ci sono stati anche vari ritorni in quel reparto. Da sempre il club lombardo fa crescere tanti giovani, che poi, frequentemente, riescono a fare il loro esordio.
La Dea con il proprio mister ha mostrato in tutti questi anni come il modulo prediletto sia il 3-5-2. Difesa a 3, al quale viene richiesto un grandissimo sforzo visto il continuo pressing uomo su uomo fatto da tutta la squadra in ogni zona del campo. Il prossimo anno vedrà probabilmente favorito per una maglia da titolare Demiral, riscattato dalla Juventus.
Sicuramente Palomino, che si è legato al club fino al 30 giugno 2025, e il capitano Rafael Toloi, la scorsa stagione fuori dal campo per alcuni problemi muscolari. Molto spesso utilizzato da Gasperini nella rotazione per le numerose partite delle scorse stagioni c’è Djimsiti, difensore albanese classe 1993. A disposizione c’è anche il giovane Scalvini, classe 2003 che quest’anno ha preso parte a numerose partite per gli infortuni dei suoi compagni.
A lottare per una maglia da titolare, poi, c’è Caleb Okoli, centrale classe 2001 che ha mostrato nella scorsa stagione alla Cremonese, con la quale ha guadagnato la promozione, le sue grandi potenzialità. Nel reparto difensivo, invece, non ci sarà più Lovato, tornato in questa stagione in prestito dal Cagliari ma che è stato ceduto a titolo definitivo alla Salernitana.