Il neo direttore sportivo dell’Atalanta Tony D’Amico è stato presentato questo pomeriggio presso il centro sportivo di Zingonia. Nell’organigramma dei nerazzurri D’Amico sarà chiamato a dare continuità al lavoro iniziato da Giovanni Sartori, recentemente passato al Bologna. Tra i temi trattati dal direttore sportivo nel corso della conferenza non poteva mancare il mercato, oltre ad un’analisi degli obiettivi per la prossima stagione. D’Amico, inoltre, ha parlato del riscatto di Demiral e del mercato che farò l’Atalanta.
Il direttore sportivo nerazzurro ha esordito tracciando una prima valutazione della squadra, a poche settimane dal suo insediamento a Bergamo. “Abbiamo un grande allenatore e una società che vuole investire e crescere. La squadra è competitiva e forte. I risultati, poi è chiaro, possono essere visti in modi differenti. Per me quello che ha fatto l’Atalanta è un grande risultato.”
D’Amico ha poi proseguito rispondendo ad alcune domande riguardanti il budget per il mercato dell’Atalanta, gli obiettivi in entrata e il riscatto di Demiral. “Il budget della squadra? Ci saranno mesi di mercato, finiremo il 31 agosto. Le dinamiche cambiano dall’oggi all’indomani. Noi non ci poniamo obiettivi, cercheremo di lavorare ogni giorno per rinforzare la squadra. Nomi per il mercato? I giocatori del gruppo attuale meritano rispetto. Non credo sia giusto immaginare delle valutazioni di mercato. Ci sono tante piccole situazioni che dipendono da tante cose. Valuteremo tutto, ma questo gruppo ha dato moltissimo per questa maglia. Nomi nuovi? Vogliamo rinforzarci, una settimana fa nessuno si aspettava il riscatto di Demiral e poi è arrivato.”
Proprio nei confronti del difensore turco, appena riscattato dalla Juventus, D’Amico ha utilizzato poche ma incisive parole. “È un investimento importante per il futuro dell’Atalanta. È un giocatore in cui crediamo.”
Poi, una riflessione sulla prossima stagione in concomitanza con il Mondiale: “Non sarà facile e vivremo un anno nuovo, vista la pausa per il Mondiale. Lo sarà però per tutti, partiremo alla pari. C’è da lavorare e da portare idee, saremo io Congerton, Luca Percassi e la proprietà. Di idee ce ne saranno tante, spero possano essere vincenti”.
Poi le parole a Sky Sport:
Dopo le voci di un interessamento dei nerazzurri per Ederson, D’Amico si è espresso così sul giocatore granata: “È un giocatore forte. Non so quanto può valere”.
Su Pessina, invece, ha commentato: “Con il Monza non parleremo di calcio stasera. Festeggeremo il traguardo raggiunto”.
Il direttore sportivo ha poi concluso analizzando gli obiettivi dell’Atalanta per la prossima stagione. “L’obiettivo è avere una squadra ambiziosa e coraggiosa. Dobbiamo dimostrare che possiamo giocarcela con tutti. I 40 punti restano l’obiettivo minimo, poi è normale che ci vogliono coraggio e determinazione”.