L’Atalanta ha chiuso due importanti affari in difesa: Mitchel Bakker e Sead Kolasinac, provenienti rispettivamente da Bayer Leverkusen e Olympique Marsiglia. Il bosniaco, è già atterrato in Italia per iniziare l’avventura con la Dea, mentre Bakker verrà ufficializzato nella giornata di domani venerdì 7 luglio quando finirà l’ultima parte di visite mediche. Entrambi sono due profili internazionali che ben possono trovarsi nei meccanismi di Gasperini. Vediamo, quindi, come cambia l’Atalanta con l’arrivo di Bakker e Kolasinac.
Il confermato Gian Piero Gasperini, ad agosto inizierà la sua settima stagione con l’Atalanta, che giocherà l’Europa League per la sesta volta nella sua storia. Da sempre mantra imprescindibile della filosofia dell’allenatore piemontese è la difesa a 3 e un centrocampo a 4 con degli esterni a tutta fascia che garantiscono tanta spinta.
Il neo arrivato Kolasinac dovrebbe piazzarsi fra i 3 dietro da braccetto di sinistra, ruolo che ha ben svolto sia nell’ultima sua esperienza in Francia che con la maglia dell’Arsenal. Come ben abbiamo visto in questi anni, i braccetti di difesa dell’Atalanta di Gasperini, svolgono un ruolo fondamentale sia nella pressione alta, che nell’impostazione. L’anno scorso, comunque, nel ruolo di centrale di sinistra è quasi sempre stato utilizzato Scalvini, ma a meno di partenze, è probabile che il classe 2003 venga schierato o da centrale difensivo o in mezzo al campo.
Mitchel Bakker invece, molto probabilmente sarà l’esterno titolare a sinistra nell’Atalanta 2023/2024. L’olandese classe 2000 ha giocato in questa posizione negli ultimi due anni in Germania, dove con la maglia del Bayer Leverkusen ha ben figurato collezionando 53 presenze in totale. Nella posizione di esterno sinistro, nell’Atalanta dello scorso anno ha giocato spesso Joakim Maehle, ma è probabile che il danese lasci la titolarità a Bakker. Anche se fra campionato e coppa è probabile che i due si alternino più volte.