Juventus, Arrivabene: “De Ligt? Difficile tenere chi vuole andare via”
De Ligt, Pogba, Dybala. Maurizio Arrivabene, amministratore delegato della Juventus, fa un punto sul mercato dei bianconeri. Il primo argomento trattato è quello relativo a Paul Pogba, che tra il 5 e l’8 luglio è atteso a Torino per visite mediche e firma del contratto.
“Stiamo parlando e le cose si stanno evolvendo molto, molto bene“, ha dichiarato Arrivabene sulle pagine di Tuttosport. L’ad bianconero spiega com’è nata l’operazione: “In una riunione sono stati proposti diversi nomi, così è nato Pogba. Da una domanda: ‘Ma perché non prendiamo Pogba?’. L’idea, però, non basta perché poi bisogna metterla in pratica“.
Arrivabene poi parla di Dybala: “C’era un accordo, poi c’è stato l’aumento di capitale e ci siamo presi una pausa, di cui i procuratori erano informati, per fare valutazioni all’interno del CDA. Ci siamo rincontrati e abbiamo detto che i termini erano cambiati, perché volevamo muoverci in maniera diversa. Da un contratto quadriennale a certe cifre siamo passati a un’altra strategia. Tutti sanno chi abbiamo preso a gennaio, no? Però questo non ha compromesso i rapporti, non c’è stata una guerra tra noi e Paulo. Dopo la decisione ci siamo sempre salutati cordialmente. Spero che Dybala trovi squadra e le soddisfazioni che merita, dal nostro punto di vista le cose hanno un inizio e una fine“.
De Ligt, le parole di Arrivabene
In chiusura Arrivabene parla di De Ligt: “Torniamo a parlare di giocatori che seguono consigli dei procuratori o dei colleghi invece che della società. Oggi è impossibile trattenere un giocatore che vuole andare via. Resta sempre una questione di numeri, non è che se uno vuole andare via gli stendi il tappeto rosso. È difficile trattenere un giocatore, ma dal tavolo della trattativa bisogna alzarsi tutti e 3 soddisfatti“.