Il 31 maggio scorso il Bologna trova l’accordo con l’ex Atalanta Giovanni Sartori come nuovo responsabile dell’area tecnica rossublu. Nella giornata di oggi, 14 giugno, si è svolta nella sala stampa dello stadio Renato Dall’Ara la conferenza di presentazione di Sartori, accompagnato dal presidente rossoblu Joey Saputo. Sartori è chiamato a migliorare quanto fatto nel corso della stagione e sperare in un exploit del suo Bologna per il campionato 2022/23 e porre, così, delle ottime basi per il futuro del club. Necessario sarà, infatti, lavorare in sinergia con tutte le componenti dirigenziali e fare da intermediario con la squadra, interagendo perfettamente con Sinisa Mihajlovic, guida imprescindibile per gli emiliani. In conferenza, il nuovo dirigente rossoblù ha svelato i suoi obiettivi, ciò che c’è da migliorare e ha anche parlato di alcuni singoli, fra questi Marko Arnautovic: queste le parole del responsabile dell’area tecnica del Bologna, Giovanni Sartori.
Dopo una breve introduzione del presidente Saputo che ha voluto ringraziare tutti i presenti e mandare un saluto da parte di Sinisa Mihajlovic, il primo tifoso rossoblu ha dato la parola al nuovo responsabile dell’area tecnica. Sartori si è detto entusiasta della chiamata del Bologna e spera di esserne all’altezza. “Quand’è arrivata la chiamata del Bologna l’ho vista come un segno del destino. Il presidente vuole dare una svolta, mi ha caricato di una grandissima responsabilità. L’ho preso come motivo di stimolo e di orgoglio”.
A Sartori è stato chiesto se la finale di coppa italia può essere un obiettivo per il club e la sua risposta è assolutamente affermativa: “Con un po’ di bravura e di fortuna credo che si possa arrivare alla finale, perché no?“.
Perno centrale del progetto del Bologna di Mihajlovic è stato Marko Arnautovic, vero leader dello spogliatoio rossoblu: “Non è intoccabile solo nel Bologna di Sartori ma anche di Mihajlovic. Non è sul mercato ma non si può mai sapere. Nel calciomercato tutto può succedere“.