Lunedì sera il Bologna di Siniša Mihajlović, guidata in panchina da De Leo, ha mandato ko la Sampdoria di Giampaolo con un secco 2-0. Il protagonista della gara è stato sicuramente Marko Arnautovic che dopo un periodo buio si è ripreso il Bologna ed è tornato ad essere decisivo. La vittoria conquistata permette al Bologna di arrivare a quota 37 punti, ad un passo dalla soglia salvezza.
L’attaccante austriaco ex West Ham e Inter ha messo a segno una doppietta fondamentale ed è arrivato a quota 11 gol, raggiungendo dunque l’obiettivo doppia cifra. Il numero 9 rossoblù ha messo il suo nome sul tabellino ancora una volta contro una diretta avversaria nella lotta alla salvezza, come già successo in tutto il corso del campionato.
Arnautovic ha vissuto un inizio di campionato strepitoso. Ha segnato all’esordio nella vittoria per 3-2 con la Salernitana per poi raggiungere i sei gol alla giornata numero 14. Oltre alla Salernitana, Arnautovic ha colpito Genoa, Empoli, Cagliari, Sampdoria e Spezia. Solo con questi gol contribuì a portare a casa 13 punti importantissimi.
Dopo un ottimo inizio, però, è arrivato il momento buio e un digiuno durato ben dieci giornate. Nel girone di ritorno si è ripetuto contro Spezia, Salernitana e proprio Sampdoria regalando al Bologna 7 punti. Doppietta nella vittoria per 2-1 con lo Spezia, gol nel pareggio 1-1 con la Salernitana e doppietta contro la Sampdoria nel 2-0 finale.
Un attaccante che ha ricevuto tante critiche nel corso della sua carriera, ma che quest’anno sta mostrando senza dubbio di essere un giocatore determinato, decisivo, importante e davvero molto forte. Può venire a mancare con le big, è vero, ma quando si tratta di scontri diretti sappiamo che Marko Arnautovic risponderà presente all’appello e cercherà di incidere sul risultato.
A cura di Federico Bompieri