Dopo meno di un mese dal suo inizio, la Coppa del Mondo 2022 si è conclusa con la vittoria dell’Argentina. La nazionale sudamericana ha trionfato solo ai calci di rigore, dopo una partita di rara intensità, ricca di reti ed emozioni. Non è bastata la tripletta da record di Kylian Mbappé, che aveva riacceso le speranze dei francesi. A questo straordinario atto finale hanno partecipato diversi giocatori di Serie A, sia argentini che francesi: di seguito le pagelle degli “italiani” in Argentina-Francia.
LEANDRO PAREDES (Juventus): 6.5 – Il mediano della Juventus entra in campo solo al 102′ minuto, sostituendo de Paul. Nei circa 25 minuti di gioco effettivo non dà un contributo degno di nota, facendosi anche ammonire. È però di fondamentale importanza quando trasforma il terzo rigore dell’Argentina.
ANGEL DI MARIA (Juventus): 8.5 – Prestazione impeccabile da parte del Fideo. Giocate imprevedibili, pericolose nonché belle da vedere. Parte da titolare dopo aver saltato la semifinale e aver giocato appena 8 minuti contro l’Olanda. Il suo bagaglio tecnico esce subito allo scoperto, mettendo in grande difficoltà la difesa della Francia. Si procura anche un rigore e segna il gol del 2-0: decisivo è dir poco.
PAULO DYBALA (Roma): 6.5 – Al pari di Paredes, ha un ruolo cruciale ai calci di rigore. Subentrato al 120+1′ al posto di Tagliafico, gioca infatti appena 4 minuti effettivi. Si presenta sul dischetto subito dopo Messi, non sbagliando e regalando il vantaggio all’Argentina.
LAUTARO MARTINEZ (Inter): 6 – Dà il cambio all’ottimo Julian Alvarez al 103′ minuto, ma nonostante la grinta si dimostra poco incisivo. Come nelle altre partite del Mondiale, infatti, spreca tutte le occasioni che gli si presentano. Tuttavia il gol del 3-2 nasce proprio da una sua conclusione, parata da Lloris e respinta in rete dal solito Messi.
OLIVIER GIROUD (Milan): 5 – Nonostante un Mondiale da protagonista, l’attaccante del Milan non riesce a entrare in partita, tanto da essere sostituito da Deschamps addirittura al minuto 40 del primo tempo. Finale da dimenticare per lui.
THEO HERNANDEZ (Milan): 6 – Cerca di fare quello che sa, ma non gli riesce bene come nelle partite precedenti. Partita senza infamia e senza lode per il terzino del Milan, che viene sostituito proprio prima della rimonta firmata Kylian Mbappé.
ADRIEN RABIOT (Juventus): 6 – Anche Rabiot fatica a incidere come fatto in altre partite. Il centrocampo francese viene sovrastato dall’entusiasmo di Mac Allister e De Paul. Poi, la reazione dopo i gol di Mbappé. Esce per un colpo alla testa nel corso del secondo tempo supplementare.