Arrivano altre notizie sulle condizioni di Messi a ridosso dell’esordio in questo Mondiale della sua Argentina. L’Albiceleste giocherà contro l’Arabia Saudita nella prima partita del girone C alle ore 11:00 di martedì 21 Novembre. La nazionale di Scaloni è la favorita per arrivare in testa a tutti nel suo gruppo formato anche da Messico e Polonia. Di seguito gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di Messi in vista di Argentina-Arabia Saudita.
Nonostante gli ultimi allenamenti a parte rispetto al gruppo, il capitano dell’Argentina ha chiarito nella conferenza stampa di vigilia le sue condizioni: “Mi sento molto bene fisicamente. Penso di arrivare a un grande momento, sia personalmente che fisicamente. Non ho problemi. Mi sono allenato in modo diverso perché ho subito un colpo, ma non c’è niente di insolito. Era una precauzione”.
Classe ’87, l’argentino del PSG si appresta a fare il suo esordio nel 5° Mondiale, eguagliando così il suo rivale di sempre Cristiano Ronaldo, ma l’incertezza sulle condizioni della caviglia potrebbero far slittare l’esordio. Mai come quest’anno, i sudamericani sono dati come possibili vincenti della coppa più ambita a livello calcistico, vista la folta presenza di giocatori talentuosi e l’equilibrio dato dai più esperti. Per Messi e compagni, dunque, dopo la finale persa ai supplementari contro la Germania nel 2014 può esserci un’altra possibilità concreta.
Contro l’Arabia Saudita, Scaloni dovrebbe affidarsi ai titolarissimi, in modo da poter iniziare alla grande il torneo e proseguire la striscia di 36 risultati utili consecutivi. Il CT argentino schiererà molto probabilmente i suoi con un 4-3-3. Martinez in porta, dopo il grande avvio di stagione all’Aston Villa; davanti a lui i centrali sono Otamendi e Romero con l’ex Udinese Molina e Tagliafico sulle corsie esterne. In cabina di regia Paredes, mentre da mezzali agiranno De Paul e Rodriguez. In attacco, via libera al talento di Di Maria, Lautaro Martinez e, ovviamente, Messi. Nel caso in cui il 10 dell’Argentina non dovesse partire titolare contro l’Arabia Saudita scalpitano per sostituirlo sia A. Correa che Dybala.
ARGENTINA (4-3-3): Martinez; Molina, Otamendi, Romero, Tagliafico; De Paul, Paredes, Rodriguez; Messi, Lautaro Martinez, Di Maria. All. Scaloni