Taylor attaccato dai tifosi della Roma in aeroporto

Siviglia-Roma non è ancora finita: dopo che la finale è stata decisa ai calci di rigore, i tifosi giallorossi hanno attaccato l’arbitro dell’incontro Taylor all’aeroporto di Budapest. L’inglese era al terminal per prendere il volo di ritorno dopo la partita.

Assieme alla sua famiglia Taylor si stava dirigendo verso i gate dell’aeroporto di Budapest ma, per farlo, ha dovuto attraversare un gruppo numeroso di tifosi presenti. Una volta riconosciuto l’arbitro, i tifosi giallorossi hanno cominciato ad attaccare verbalmente Taylor e a cantare cori a favore della propria squadra.

Sono dovute arrivare le forze dell’ordine per placare i tifosi della Roma e permettere all’arbitro e alla sua famiglia di dirigersi verso il gate dopo che l’inglese è stato accerchiato dai sostenitori giallorossi.

🔥 L’arbitro #Taylor contestato dai tifosi giallorossi all’aeroporto di Budapest. #ASRoma pic.twitter.com/YBCS94Vn3d

— Radio Romanista (@radio_romanista) June 1, 2023

Roma, i tifosi attaccano Taylor in aeroporto

L’arringa dei tifosi della Roma non è finita subito. L’arbitro Taylor, infatti, è stato costretto a rifugiarsi negli uffici dell’aeroporto di Budapest in attesa che le forze dell’ordine calmassero le persone presenti.

La situazione non si è ancora risolta. Non c’è stato alcun contatto fisico ma solo verbale con i classici cori minatori (“Sei una f*****a disgrazia”). Seguiranno aggiornamenti.

Siviglia – Roma: la serata di Taylor

I tifosi della Roma, come lo stesso allenatore Mourinho, contestano quindi un arbitraggio sfavorevole, ma andiamo ad analizzare gli episodi quantomeno dubbiosi della partita di ieri.

Minuto 81: sulla trequarti, Matic salta Rakitic che lo stende. Il croato è già ammonito ma Taylor non lo espelle, Rakitic segnerà successivamente il terzo rigore degli spagnoli.

Minuto 82: è sicuramente l’episodio più controverso, Matic fa partire un cross dalla sinistra e il pallone in area sbatte sul braccio di Fernando, l’arbitro fa cenno di aver visto l’intervento, ma lo giudica involontario perché l’arto risulta attaccato al corpo, di stesso parere è il Var che non richiama il direttore di gara all’on field review. A guardare i replay, però, il braccio non sembra vicino al fianco del centrocampista brasiliano.

Minuto 120: Ibanez recupera palla, accellera sulla destra ma viene travolto da Lamela già ammonito. Niente secondo giallo per Taylor che lo grazia, l’argentino segnerà pochi minuti più tardi uno dei quattro rigori decisivi.